Tafferugli al centro della città tra nordirlandesi e polacchi. Altre quattro le gare a rischio
Non solo Marsiglia, ma anche Nizza è stata colpita dalle violenze tra tifosi. Al centro della città ci sono stati degli scontri tra i sostenitori della Polonia e quelli del Nord Irlanda in vista della gara di stasera. Secondo il sito del quotidiano Nice Matin, che riportano fonti locali e della sicurezza, ci sono stati incidenti nella città vecchia, pare accesi da un gruppo di giovani del posto. Paura anche per Turchia-Croazia.
Ci sono stati lanci di oggetti, risse e atti di vandalismo, ma l'intervento della polizia avrebbe presto sedato gli animi. A preoccupare le forze di polizia locali, però, ci sono almeno altre quattro partite in programma in questa fase a gironi. Vediamole nel dettaglio...
Parigi è stata invasa dai tifosi croati e turchi. In particolare ci sarebbero diversi supporter della Dinamo Zagabria, il cui idolo è Marko Petrovic, leader dei Thompson, rock band di destra che ha scritto l'inno nazionalista contro gli stranieri della Croazia. La sicurezza francese, però, teme anche gli ultrà parigini, visto che la presenza dei turchi potrebbe risvegliare i ricordi dei violenti scontri del 2001 durante la partita Galatasaray-Psg.
Germania e Polonia sono divise da rivalità storiche e politiche. Per capire quanto sia delicato il match del 16 giugno allo Stade de France di Parigi, basta tornare indietro di 8 anni, all'Europeo in Austria e Svizzera. Prima e dopo il match a Klagenfurt, ci furono centinaia di arresti tra i tifosi tedeschi e si segnalarono gravi scontri nei dintorni dello stadio al termine della gara.
Inghilterra-Galles, match in programma il 16 giugno a Lens, è stato indicato dal ministro dello Sport, Patrick Kanner, come uno dei match a rischio di questi Europei. Ancora di più, dopo il pareggio degli inglesi nel match contro la Russia, perché in caso di vittoria di Bale e compagni la squadra di Hodgson avrebbe un piede fuori dall'Europeo.
L'ultimo match a rischio è Ucraina-Polonia, in programma il 21 a giugno a Marsiglia, la città già teatro degli incidenti tra hooligans russi e inglesi. La rivalità ha prettamente origini storiche, visto che per secoli l’Ucraina è stata contesa tra Polonia e Russia, tra cattolicesimo romano e ortodossia. La guerra polacco-ucraina del 1918 e 1919 è stato un conflitto esploso al culmine di diverse tensioni per il controllo sulla Galizia Orientale dopo la dissoluzione dell'Austria-Ungheria. Il trattato di Riga del 1921 annette alla Polonia l’Ucraina occidentale con la Galizia, più parti della Bielorussia e della Lituania.