Secondo L'Equipe, il migliore in assoluto è l'interista Perisic
Miglior ct: Antonio Conte. Miglior portiere: Gigi Buffon. Miglior esterno sinistro: Mattia De Sciglio. E infine miglior attaccante: Graziano Pellè. Tutti con un significativo 8 in pagella eccettuato il 7, comunque voto più che lusinghiero, per il laterale rossonero. Tanta Italia insomma nella formazione top degli Europei dopo il giro di boa degli ottavi di finale secondo i colleghi transalpini. L'Equipe, come già era successo, tesse infatti le lodi del nostro selezionatore, personaggio carismatico, definito a tratti istrionico, grande conoscitore di calcio e vero e proprio condottiero. Oggi più che mai anche per i francesi il valore aggiunto degli azzurri.
E se Buffon non è certo una sorpresa - per il capitano esiste quasi una sorta di venerazione che si respira quotidianamente sfogliando le pagine dei giornali locali - spicca la conferma di Pellè, l'italiano "con la valigia" che per i "cugini d'Oltralpe" è di gran lunga la punta più pericolosa e incisiva del torneo.
Giusto infine il riconoscimento per De Sciglio, autore di una prestazione superlativa contro la Spagna, in una linea difensiva che vede a suo fianco il croato Srna (7), il tedesco Boateng (7) e l'islandese Sigurdsson (9). Tra i centrocampisti L'Equipe premia poi l'altro Sigurdsson (8) e il belga Witsel (8), mentre alle spalle di Pellè sono promossi il tedesco Draxler (8), l'idolo di casa Griezmann (8) e il diavolo rosso Hazard (9).
Insomma, tanta Italia nella top 11 europea post ottavi di finale, anche se in assoluto il miglior giocatore si qui visto, frutto di una media voti complessiva, è per i francesi il croato dell'Inter Ivan Perisic. Primo fra gli azzurri, giusto ai piedi del podio occupato al secondo posto da Hazard e al terzo da Bale, il nostro Giorgio Chiellini.