Il ct tedesco: "Presto per parlare del mio futuro"
Deluso, oltremodo amareggiato, Joachim Löw fatica ad accettare la sconfitta con la Francia. Germania a casa, ma il ct non ci sta: "Eravamo la squadra migliore, abbiamo avuto sfortuna e poca precisione. Nel 2010 e nel 2012 non eravamo i più forti, ma oggi sì. L'arbitro? Se vedete come va Schweini sul pallone... è sfortuna. Non c'è da recriminare. C'è un movimento congruo quando salti, non puoi controllarlo".
Sul web spopola l'espressione del ct paragonata all'urlo di Munch. Löw in panchina ha messo in piedi il solito show. Ma a fine match si è detto troppo deluso anche per parlare del futuro: "È troppo presto adesso per pensare a quello che farò. Vediamo, quando torniamo a casa ne parleremo."
"Non era facile giocare senza Hummels, squalificato, più Gomez e Khedira squalificati. Poi è uscito anche Boateng, sono quattro giocatori importanti su cui non abbiamo potuto contare. Non c'è niente per cui essere contestati".