Decisiva la segnalazione della polizia italiana: evitato per poco lo scontro prima del fischio d'inizio della partita. L'ambasciata sta seguendo da vicino la faccenda
Grande lavoro per la polizia tedesca nelle ore che hanno preceduto Italia-Albania, match d'esordio degli Azzurri a Dortmund. Le forze dell'ordine locali hanno sventato un attacco che sarebbe stato programmato da parte di un gruppo di ultras italiani contro i tifosi albanesi diretti allo stadio. Coinvolti circa 67 supporter, fermati dopo la segnalazione degli agenti della polizia italiana che collabora con le autorità tedesche. Nel dettaglio il gruppo di tifosi definito "ad alto rischio" sarebbe stato intercettato nei pressi di Potgasse Strasse, con lo scontro che sarebbe stato evitato "per un soffio".
Il gruppo di supporter in questione aveva con sè anche oggetti atti a offendere come dei passamontagna, successivamente confiscati. Questi tifosi si erano legati anche delle cinture intorno alle mani, che apparentemente dovevano servire come strumenti per colpire. "Solo con un intervento rapido dei nostri servizi di emergenza è stato possibile fermare lo scontro", ha spiegato una portavoce della polizia tedesca. Intervento che ha visto protagonisti poliziotti in tenuta antisommossa e un "grosso furgone cellulare" per il trasporto di detenuti. Secondo la Bild i fermati verranno rilasciati dopo il fischio finale della gara tra Italia e Albania, ma non sono da escludere ulteriori azioni. Intanto l'ambasciata italiana in Germania sta seguendo da vicino la faccenda.