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La squadra di Marco Rossi vince all’ultimo secondo e condanna quella di Clarke: ungheresi terzi a 3 punti, ottavi difficili ma possibili
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A Stoccarda, Scozia e Ungheria si sfidano nella terza e decisiva giornata del gruppo A di Euro 2024: in palio la possibilità di continuare a sognare il passaggio agli ottavi. Succede tutto nei minuti di recupero, quando Csoboth trova al 100’ il gol che permette ai magiari di vincere, chiudere al terzo posto nel girone (con 3 punti) e sperare ancora in un difficile, ma possibile, passaggio del turno. Scozzesi ultimi ed eliminati dall’Europeo.
LA PARTITA
Il primo squillo della partita porta la firma di Bolla: l’ungherese dopo otto minuti sfodera un buon tiro da fuori area, ma la sua conclusione si infrange sul muro eretto da Gunn. La Scozia prende quindi il controllo della gara, provando a imporre il proprio ritmo attraverso il palleggio: l’Ungheria gioca di rimessa, nel tentativo di trovare una ripartenza vincente. McGinn è tra i più intraprendenti e nella prima mezz’ora di gara è lui a dirigere le operazioni della Tartan Army in campo. L’Ungheria cresce con il passare dei minuti e al 34’ è Sallai a tornare a bussare dalla lunga distanza: la mira non è però delle migliori, con la conclusione che si spegne direttamente sulle tribune. Passano cinque minuti e, sugli sviluppi di una punizione battuta da Szoboszlai, Orban scheggia la traversa: il difensore del Lipsia sembrava essere partito però in fuorigioco. Nella ripresa sale il tono della partita e la Scozia trova il suo primo tiro della serata: da fuori area ci prova Che Adams, il cui destro si impenna però sopra la porta di Gulacsi. Ci prova anche l’Ungheria: al 64’ Bolla disegna un bel cross dalla destra, ma Dardai colpisce tra spalla e testa, sprecando una potenziale buona occasione. A venti minuti dalla fine si vivono attimi di grande apprensione: Varga resta a terra dopo uno scontro in area e tutti i compagni chiamano a gran voce l’intervento dei soccorritori. Il gioco si ferma e l’attaccante ungherese viene trasportato fuori dal campo in barella, senza mai essere inquadrato in primo piano. Il match riprende e al 79’ la Scozia chiede un calcio di rigore: appena entrato, Armstrong viene toccato sul polpaccio da Orban e cade. L’arbitro non ha dubbi: il contatto non basta per assegnare un penalty. I minuti di recupero (ben 10) sono i più emozionanti della partita. Szoboszlai impegna Gunn in una parata provvidenziale, mentre Csoboth colpisce un palo clamoroso. Dall’altra parte, è Gulacsi a superarsi su una grande conclusione di Hanley. Il gol partita arriva al 100’, quando Csoboth segna in contropiede la rete della vittoria per l’Ungheria. I magiari chiudono il gruppo A al terzo posto (3 punti) e sperano ancora nel passaggio del turno. Scozzesi eliminati (con 1 solo punto).
LE PAGELLE
McGinn 6,5 – Finché è in campo è il più attivo dei suoi, quello che ci prova sempre e comunque. Si carica la Tartan Army sulle spalle e cerca di trascinarla, mentre sugli spalti dello stadio di Stoccarda echeggia Flower of Scotland.
McTominay 5 – Nessun gol, nessuna azione degna di nota. Quando veste la maglia della Scozia, solitamente si trasforma in un vero condottiero. Non questa sera.
Szoboszlai 6,5 – I compagni lo cercano spesso, consapevoli che è lui il talento che può inventarsi una giocata decisiva in qualsiasi momento. Ci va vicino nel finale, ma trova una grande risposta di Gunn.
Csoboth 7 – Entra quando la partita sta per tramontare e tanto gli basta per essere l’uomo della serata: prima colpisce un palo, poi realizza il gol vittoria. Provvidenziale.
IL TABELLINO
SCOZIA-UNGHERIA 0-1
Scozia (3-4-2-1): Gunn 6; Hendry 6, Hanley 5,5, McKenna 6; Ralston 6 (38’ st Christie sv), Gilmour 5,5 (37’ st McLean sv), McGregor 5,5, Robertson 5 (45’ st Morgan sv); McTominay 5, McGinn 6,5 (32’ st Armstrong 6); Adams 5 (32’ st Shankland 6). A disp.: Kelly, Clark, Cooper, Conway, Jack, McCrorie, Taylor, Forrest. All.: Clarke
Ungheria (3-4-2-1): Gulacsi 6,5; Botka 5,5, Orban 6, Dardai 6 (29’ st Szalai 6); Bolla 6 (41’ Zs. Nagy sv), Styles 5 (15’ st A. Nagy 6), Schafer 5, Kerkez 5,5 (41’ Csoboth 7); Sallai 6, Szoboszlai 6,5; Varga 5 (29’ st Adam 6). A disp.: Dibusz, Szappanos, Lang, Balogh, Fiola, Nego, Kleinheisler, Gazdag, Horvath, Kata. All.: Rossi
Arbitro: Tello (Argentina)
Marcatori: 55’ st Csoboth (U)
Ammoniti: Styles (U), Orban (U), Schafer (U), McTominay (S), Csoboth (U)
Note: ammonito dalla panchina Kleinheisler (U)