Il team porterà sull'ammiraglia la sua bici. Vinokourov: "Michele avrebbe dovuto essere il nostro capitano, per questo lasciamo libero quello che avrebbe dovuto essere il suo numero di gara"
Nessuno sostituirà Scarponi al Giro D'Italia. La decisione, presa dall'Astana, è stata annunciata dal team attraverso un comunicato: "Quanto accaduto a Michele è una vera tragedia che nessuno si sarebbe potuto aspettare - spiega Vinokourov, g.m. della squadra -. Si tratta di un vero lutto per l’intera squadra. Michele avrebbe dovuto essere il nostro capitano al Giro e, per questa ragione, abbiamo deciso di non sostituirlo e lasciare libero quello che avrebbe dovuto essere il suo numero di gara".
L'Astana correrà dunque con otto uomini: "Ogni giorno al Giro, così come in tutte le altre corse a cui prenderemo parte, Michele sarà con noi e cercheremo, con tutte le nostre forze, di onorare la sua memoria, dando battaglia sulla strada e sorridendo in ogni situazione, come lui ci ha sempre insegnato".
Il team di Vinokourov, inoltre, per tutta la durata del Giro porterà sull'ammiraglia la bici di Scarponi col numero 21: "Credo che questa possa essere una decisione giusta e rispettosa e confido nel fatto che sia gli organizzatori del Giro d’Italia, sia tutta la comunità del ciclismo internazionale comprendano il valore profondo di questa iniziativa".