Apprensione per lo Squalo dopo essere uscito in precario stato di salute dalla 15ª tappa
© Getty Images | Pochi chilometri dopo il via della 15ª tappa e brutta caduta in coda al gruppo e corsa neutralizzata. Finiscono per terra tanti corridori. Ad avere la peggio Jos Van Emden, Natnael Behrane e anche Emanuel Buchmann, ritirato.
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Pur non essendo direttamente coinvolto nella maxi-caduta che ha aperto la 15ª tappa del Giro d'Italia, anche Vincenzo Nibali ne è uscito malconcio. Il siciliano, infatti, ha riportato una contusione costale cadendo da fermo dopo aver frenato per evitare una bicicletta a terra. Nibali si è rialzato da solo e ha ripreso la corsa, ma chilometro dopo chilometro ha iniziato a sentire dolore all'emitorace destro. Nonostante le difficoltà, la Trek-Segafredo ha comunicato che lo Squalo "ha trascorso una notte tranquilla e il dolore causato dalla contusione al costato per resta lieve". Per questo motivo, Nibali sarà regolarmente al via della 16ª tappa, la Sacile-Cortina d'Ampezzo di 212 km.
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