A Vercelli Ganna si prende il secondo sprint domenicale davanti a Evenepoel e Moscon, ma gli ultimi 10mila metri si giocano come manovre di apparecchiamento della volata finale, come da una tappa prevalentemente pianeggiante ci si può aspettare. Le squadre degli uomini di classifica si muovono con anticipo, anche se quelle degli sprinter promettono un ruolo di primo piano tra i restringimenti e gli allargamenti del percorso. È proprio nelle ultime centinaia di metri che la lotta per la tappa si accende, caratterizzata da un curvone che screma il gruppo prima della linea d’arrivo: trionfa il belga Merlier al suo esordio nei grandi giri, appena davanti a Nizzolo e Viviani. Incidente all’ultimo per Gaviria, Ganna taglia il traguardo per 20º, ma difende la maglia rosa in vista dell’appuntamento di lunedì a Biella. Affini resta secondo in classifica generale con 13 secondi di ritardo.