Marotta e Ausilio hanno già piazzato i colpi Taremi e Zielinski ma mancano una punta e un difensore centrale. Oltre al vice Sommer
di Enzo Palladini© Getty Images
Un pezzo di Inter futura è già stato incamerato con due colpi in perfetto stile marottiano: già a gennaio il club nerazzurro si è assicurato a costo zero l’attaccante iraniano Taremi del Porto (che poteva già arrivare in passato) e il centrocampista polacco Zielinski, grande protagonista dello scudetto 2022-23 del Napoli. Operazioni perfettamente mirate, come d’abitudine. Taremi è una perfetta alternativa a Sanchez e Lautaro, Zielinski un perfetto complemento per un centrocampo già meraviglioso.
Adesso sono due i principali settori in cui bisogna andare ad agire: servono una punta e un difensore centrale in più. In attacco il sogno sarebbe Gudmundsson del Genoa, ma i costi, che erano già sui 30 milioni a gennaio, adesso sono arrivati intorno ai 40 milioni. Ci sono delle alternative interessanti, entrambe in casa Napoli e sono il Cholito Simeone (candidato anche a sostituire Immobile alla Lazio) e l’emergente Raspadori, che però ha costi forse un po’ elevati per il club nerazzurro. Non è esclusa qualche operazione a sorpresa, come è facile aspettarsi da Marotta e Ausilio.
In quanto al difensore, in questo momento c’è un nome che è passato in testa a tutte le liste ed è quello di Hermoso dell’Atletico Madrid, in scadenza di contratto. L’amo è stato lanciato, adesso tocca al diretto interessato decidere visto che ha anche le offerte di West Ham e Aston Villa. Vengono vagliate anche altre alternative, come Bijol dell’Udinese (valutazione 15 milioni) e Beukema del Bologna (valutazione 20 milioni). Quarto nome della lista è quella di Solet del Salisburgo, che potrebbe arrivare per una decina di milioni. Tra de Vrij e Acerbi uno potrebbe partire, c’è la necessità di ringiovanire un po’ il pacchetto arretrato.
L'Inter cerca anche il vice Sommer visto che Audero non verrà riscattato. Fari puntati su Bento portiere dell'Atletico Paranaense e nel giro della Seleçao. L'idea del club è quella di affiancarlo a Sommer per un anno e poi lanciarlo come titolare, costo dell'operazione ancora de definire: la clausola è di 60 milioni, l'Inter punta a pagarlo 15.
Non sono previste cessioni pesanti la prossima estate, a meno che non arrivi una offerta stratosferica, quantificabile in un’ottantina di milioni, per Marcus Thuram. Possibile invece che se ne vada Dumfries, il cui rinnovo è totalmente in alto mare. Dumfries vale una trentina di milioni che potrebbero servire per finanziare l’acquisto dell’attaccante. Sulla fascia destra c’è già Buchanan, per il quale l’investimento è stato anticipato a gennaio, ma considerando anche l’età di Darmian potrebbe arrivare un altro esterno. Piace molto Wan Bissaka del Manchester United, ma viene tenuto in grande considerazione anche il giovanissimo Kayode della Fiorentina.
Resta poi da sistemare la questione rinnovi, soprattutto quelli di Lautaro Martinez e di Simone Inzaghi, ma mentre sta trattando la maniera di mettere in sicurezza la struttura societaria, Steven Zhang ha già dato l’autorizzazione a procedere. L’Inter di oggi è campione d’Italia ed è già una signora squadra almeno negli undici titolari e nelle prime riserve. Può diventare ancora meglio, basta azzeccare qualche mossa.