Il Matador resta l'obiettivo principale, ma qualcosa arriverà anche a centrocampo e in difesa
L’Italia sta diventando troppo piccola per la Juventus. Dopo cinque anni di dominio, l’obiettivo sul mercato è trovare alcuni giocatori che possano consentire ad Allegri di essere competitivo anche in Champions. E allora siccome sognare, fin che si può sognare, non costa niente, l’obiettivo numero uno è un attaccante che in passato ha già dimostrato di essere un potenziale re nel campionato italiano, Edinson Cavani.
L’uruguayano non è felice al Paris Saint Germain, il problema non è più il rapporto con Ibrahimovic che andrà via, ma il rapporto con tutti gli altri. La famiglia Cavani ha lanciato segnali importanti ai dirigenti bianconeri, che però dovranno fare calcoli molto accurati: Cavani costerebbe una cinquantina di milioni e ha un ingaggio di circa 9 milioni a stagione.
Sicuramente il suo destino ha un legame con quello di Alvaro Morata, sul quale pende sempre il diritto di riacquisto da parte del Real Madrid. Il giocatore ha detto chiaramente quello che ha intenzione di fare: tornerebbe al Real Madrid solo per restarci e non per essere rivenduto. Altrimenti resta a Torino. Proprio per questo Beppe Marotta sta cercando un dialogo con il Real per indennizzarlo e togliere il diritto di riacquisto. Si ipotizza una cifra sui 20 milioni.
Un altro nodo importante del mercato bianconero è il destino di Paul Pogba. Allegri ha detto che preferirebbe il francese in organico piuttosto che 100 milioni da spendere. La Juve sta cominciando a ragionare in questi termini perché comunque l’operazione Pogba dovrebbe portare nelle tasche di Mino Raiola una commissione del 20% che pochi nel mondo potrebbero permettersi. Pogba sogna il Barcellona (dove Neymar lo sponsorizza pesantemente) o in alternativa vorrebbe il Manchester City. L’unico acquirente serio finora è il Paris Saint Germain che però non ha il gradimento del giocatore. Non è escluso quindi che sia proprio questo il progetto: un altro anno in bianconero per il francese.
Serve un centrocampista in più, con caratteristiche diverse da quelle dei giocatori attualmente in rosa. Allegri vorrebbe un trequartista e i nomi sicuri sono quelli di Oscar del Chelsea e Isco del Real Madrid, con quest’ultimo preferito dal tecnico. In società stimano molto anche Kantè del Leicester e Witsel dello Zenit San Pietroburgo.
In difesa procede con decisione la trattativa per Mehdi Benatia del Bayern Monaco. I rapporti tra i due club sono buoni e il Bayern potrebbe rimediare prendendo Hummels dal Borussia Dortmund. La formula sarebbe quella del prestito oneroso a 2 milioni con riscatto a 22. C’è poi l’idea di cedere Lichtsteiner e di sostituirlo con Danilo del Real Madrid, che con i blancos non ha trovato molto spazio.
Ci sono infine alcune operazioni che la Juventus ha già concluso, magari solo virtualmente. Saponara dell’Empoli è praticamente bianconero, ai toscani andrà Lapadula che Marotta ha praticamente già prelevato dal Pescara. Ci sono poi alcuni giocatori che la Juve controlla in proprio o in collaborazione con il Sassuolo: Sensi del Cesena, Mandragora del Pescara e soprattutto Simoneandrea Ganz prelevato a costo zero dal Como con la prospettiva di essere girato a un altro club.
Ma proprio con il Sassuolo c’è un nodo importante da sciogliere, quello di Domenico Berardi. La Juventus ha un diritto di riacquisto per 25 milioni, ma per il momento si sta scontrando con una resistenza da parte del giovane attaccante, che non è convinto al cento per cento della destinazione.