© Getty Images
© Getty Images
Il direttore di gara zambiano ha negato due rigori netti ai Canucks, ma anche gli assistenti non l'hanno aiutato
© Getty Images
© Getty Images
Janny Sikazwe colpisce anche ai Mondiali 2022 in Qatar. L'arbitro zambiano, designato per Belgio-Canada dopo i disastri combinati nella Coppa d'Africa nel 2021, è stato protagonista assoluto in negativo nella gara vinta dai Diavoli Rossi 1-0. Sono ben due i rigori piuttosto netti non assegnati da Sikazwe in favore dei canadesi, entrambi nel primo tempo. Lo zambiano, però, non ha sbagliato da solo: difficilmente comprensibile infatti anche l'aiuto del Var.
La foto di Pierluigi Collina sconcertato in tribuna per le decisioni arbitrali ha fatto subito il giro del web, ma l'operato di Sikazwe e degli addetti al Var è andato oltre ogni logica. Nel primo tempo sono tre i rigori in favori del Canada non visti in campo, uno - il primo - poi assegnato con la revisione in campo.
Clamoroso, invece, quello non fischiato a Buchanan per colpa di un fuorigioco inesistente chiamato dal guardalinee e confermato dall'arbitro, senza che il Var intervenisse per segnalare che l'ultimo tocco prima dell'episodio incriminato in realtà era un retropassaggio di un giocatore del Belgio, piuttosto evidente tra l'altro.
Chiamata alla revisione che è invece è stata fatta per il terzo episodio contestatissimo quando Witsel è franato addosso all'attaccante del Canada per un fallo netto non chiamato, e non corretto dopo aver rivisto l'azione al monitor.
Chissà se anche questa volta Sikazwe si giustificherà parlando di "chiamate divine" come fatto in Coppa d'Africa 2021 quando per un presunto colpo di calore fischiò due volte la fine della partita ben prima del novantesimo, costringendo la CAF all'intervento con le nazionali di Mali e Tunisia già ampiamente negli spogliatoi.