Suarez invece attacca l'arbitro Siebert sui social: "Orgogliosi di essere uruguaiani anche se non ci rispettano"
Alta tensione ai Mondiali 2022 al termine di Ghana-Uruguay. Furioso per l'eliminazione dal torneo e per il rigore non concesso dall'arbitro tedesco Siebert nel recupero, Edinson Cavani ha sfogato tutta la sua rabbia all'uscita dal campo colpendo e facendo cadere il monitor del VAR con un pugno poco prima di imboccare l'ingresso del tunnel degli spogliatoi. Un gesto di stizza immortalato dai telefonini e finito rapidamente sui social testimoniando la grande delusione del Matador e di tutto l'Uruguay per la decisione del direttore di gara sul contatto in area con Seidu e per la fine dell'avventura mondiale.
CAVANI, COLPO DA KO AL VAR
Ma Cavani non è l'unico ad aver alzato i toni delle proteste dopo l'amaro verdetto del campo contro il Ghana. Dopo essere scoppiato in lacrime al triplice fischio, anche Luis Suarez ha infatti espresso tutta la sua insoddisfazione e rabbia sui social. "Fa molto male dire addio a un Mondiale come questo - ha scritto il Pistolero sul suo profilo Twitter -. Ma abbiamo la tranquillità di aver dato il massimo per il nostro Paese". "Orgogliosi di essere uruguaiani anche se non ci rispettano. Grazie a tutti gli uruguaiani per il loro sostegno", ha poi aggiunto l'attaccante puntando il dito chiaramente contro la direzione di gara e in particolare sull'episodio che avrebbe potuto indirizzare diversamente la qualificazione agli ottavi di finale del Gruppo H.