"Eravamo convinti di andare in finale e vincere. La squadra era fiduciosa, ma non ce l'abbiamo fatta". Pepe attacca l'arbitro e la Fifa
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Dopo la sconfitta contro il Marocco, il ct del Portogallo Fernando Santos mastica amaro. "Lasciare un Mondiale fa sempre male. Nel primo tempo ci sono state difficoltà - ha spiegato -. Abbiamo impiegato molto tempo per entrare in partita. I giocatori volevano essere pericolosi, ma non riuscivano a creare". "Per noi, per me e per i giocatori, è una grandissima delusione - ha continuato il ct del Portogallo -. La squadra era fiduciosa, ma la verità è che non ce l'abbiamo fatta". "Al momento siamo molto tristi. Eravamo convinti di arrivare in finale e vincere", ha proseguito. Poi una battuta sul futuro sulla panchina del Portogallo: "Resto? Non è il momento di rispondere. Domani andiamo a Lisbona e, come sempre, io e il presidente parleremo per capire cosa è meglio per il Portogallo"..
"Non ce l’abbiamo fatta - ha spiegato ancora Santos -. I giocatori hanno lavorato sodo". "I giocatori hanno lavorato, nel primo tempo siamo stati passivi in termini di fantasia e creatività per smantellare il muro del Marocco - ha aggiunto -. Alla fine abbiamo subito il gol e nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni". "Siamo migliorati molto nella ripresa, ma, soprattutto negli ultimi 20 minuti, eravamo molto in ansia, con la voglia di mettere velocemente la palla in area, quando avremmo potuto fare qualcosa in più - ha proseguito analizzando la gara -. Al momento siamo molto tristi. Eravamo convinti di arrivare in finale e vincere". "Il calcio portoghese avrà l'opportunità di fare cose buone in futuro, oggi ha mostrato le sue capacità", ha concluso.
PEPE: "INAMMISSIBILE ARBITRO ARGENTINO, DIANO LA COPPA A MESSI"
Più dura invece la reazione di Pepe dopo l'eliminazione dai Mondiali del Portogallo. "È inammissibile che oggi abbia arbitrato un direttore di gara argentino dopo quello che è successo ieri, con Messi che si è lamentato", ha tuonato il difensore. "Dopo quello che ho visto oggi possono dare il titolo all'Argentina", ha aggiunto puntando il dito contro al Fifa e la direzione di gara di Facundo Tello.