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Olimpiadi,biathlon: Windisch bronzo

L'azzurro terzo nella 10 km sprint: è la prima medaglia azzurra

12 Feb 2018 - 07:32

Arriva la prima medaglia per l'Italia ai Giochi Olimpici invernali di PyeongChang. A conquistarla è Dominik Windisch, che vince il bronzo nella 10 km sprint nel biathlon. Una prova magistrale dell'azzurro, rovinata solo dall'unico errore all'ultimo sparo nel secondo poligono. Windisch ha chiuso terzo a 7"7 dal tedesco Peifeer, oro, e al ceco Krcmar, argento.

Un finale mozzafiato e la prima luccicante medaglia per la spedizione azzurra in Corea del Sud. Dominik Windisch, classe '89, nato a Brunico, conquista un meraviglioso bronzo nella 10 km sprint di biathlon. Una gara quasi perfetta, con un primo poligono, da sdraiato, perfetto e con il secondo, in piedi, che ha visto un unico errore proprio all'ultimo sparo: se Windisch avesse fatto 10/10, avrebbe vinto l'oro. Dopo quell'errore l'azzurro si è lanciato in una rimonta sfrenata sull'austriaco Eberhard, che era terzo. Sul traguardo, con uno sprint da sci di fondo, Windisch lo ha superato per soli 7 decimi che gli sono valsi la medaglia di bronzo.

È stata una gara ricchissima di colpi di scena e vinta dal tedesco Arnd Peiffer perfetto al poligono come anche il ceco Krcmar, che ha chiuso con l'argento staccato di 4"4. Per Windisch si tratta del secondo bronzo olimpico in carriera: a Sochi nella staffetta mista l'Italia con appunto Windisch, Hofer, Wierer e Oberhofer si era piazzata quarta, per poi essere proiettata sul podio per la squalifica della squadra russa per doping.

Gli altri azzurri in gara sono arrivati con più distacco: Hofer ha chiuso decimo (2 errori) a 31 secondi dal primo. 50esimo e 51esimo Giuseppe Montello e Thomas Bormolini. Con il piazzamento in questa gara Windisch si candida ad una medaglia anche nell'inseguimento nella gara di inseguimento di lunedì, alle 13 ora italiana. Windisch partirà 7"7 dopo il tedesco Peiferr e con un margine di 15 secondi sul fenomeno francese Fourcade, il grande deluso della sprint, arrivato ottavo a causa dei tre errori al primo poligono.

È incredulo Dominik Windisch dopo la medaglia di bronzo conquistata: "Non ci credo, pensavo di avere perso l'occasione della mia vita e invece... Quando ho sbagliato l'ultimo tiro ho pensato: 'Non è possibile..l'avevo visto bene'. Non mi ricordo nemmeno se mi è scappato, ero convinto di prenderlo. Poi quasi spaventato ho detto: 'No, adesso ho perso la possibilità della mia vita'. Ma quando sei a un'Olimpiade e senti che stai lottando per un bronzo dai davvero tutto, sei solo tu e l'adrenalina".

Windisch, classe '89, arriva da Anterselva: "Lì in valle, da piccolo, o fai calcio o ti dedichi al biathlon. Mi capitava di saltare la scuola per andare a vedere le gare di coppa del mondo. Quelli che erano i miei idoli ora sono i miei allenatori e sono felice di aver vinto assieme a loro questa medaglia". Una famiglia di biathleti quella dei Windisch: "Ero il fratello meno bravo. Markus era più forte, poi dopo il suo ritiro mi ha dato tanti consigli preziosi, lo ringrazio".

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