Applausi e sorrisi: sugli spalti stretta di mano tra la sorella di Kim Jong Un e il leader del sud
Una sola bandiera, sfondo bianco e il disegno delle due Coree in azzurro, e due alfieri. È storica la sfilata delle Coree unite nella cerimonia di apertura dei Giochi invernali di PyeongChang: i portabandiera erano la giocatrice di hockey Chung Gum Yunjong, che fa parte del team misto unificato, mentre per il Sud il campione di bob, Hwang Won. Piumino bianco lungo e Corea sulla schiena in nero, le squadre hanno sfilato tra sorrisi e applausi.
Sugli spalti dello stadio olimpico anche Kim Yo-jong, la sorella più giovane del leader nordcoreano Kim Jong-un, presente con la delegazione nordcoreana alle sue spalle. Prima della cerimonia una stretta di mano tra i vertici: il presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in ha fatto il suo ingresso in tribuna d'onore e prima di prendere posto ha salutato con una stretta di mano ricambiata Kim Yo-jong.
Poi due hockeiste della squadra unita delle due Coree, mani nella mani, hanno partecipato all'accensione della fiamma olimpica al termine della cerimonia d'apertura dei Giochi olimpici di PyeongChang. Simbolo della pace, le due hockeiste, Jong Su Hyon per il Nord, Park Jong-ah per il Sud, hanno salito la grande scalinata che portava alla fiaccola prima di passare la fiaccola all'ultima tedofora, la campionessa olimpica del 2010 di pattinaggio artistico, la sudcoreana Kim Yu-na, per il gesto finale.