Via libera anche all'unica squadra nel torneo di hockey femminile
Le due Coree sfileranno insieme sotto la bandiera della Corea unita alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di PyeongChang il 9 febbraio: è uno degli accordi raggiunti, in base a una nota congiunta, nell'incontro tenuto a Panmunjom tra le delegazioni di Nord e Sud. Via libera anche alla squadra unica nel torneo di hockey femminile: Nord e Sud avranno una squadra unica per il torneo femminile.
È previsto invece per sabato 20 gennaio al palazzo del Cio di Losanna un incontro tra lo stesso comitato olimpico internazionale, le delegazioni dei comitati olimpici delle due Coree - guidate dai rispettivi presidenti - e quello del comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di PyeongChang. La riunione sarà presieduta dal presidente del comitato olimpico internazionale Thomas Bach. Durante l'incontro, rende noto un comunicato del Cio, verranno decise le modalità di partecipazione ai Giochi di atleti e funzionari nordcoreani, dal momento che i termini per l'iscrizione sono gi scaduti. Saranno quindi affrontate le questioni legate al protocollo relative a inno, bandiera, cerimoniale e divise.
La Corea del Nord invierà una delegazione di 550 membri ai Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang, in Corea del Sud, al via il prossimo 9 febbraio. La decisione è stata presa in occasione dell'incontro svoltosi tra i funzionari dei due paesi presso Panmunjom, il villaggio al confine tra i due stati dove nel 1953 è stato firmato l'accordo di armistizio che pose fine alla Guerra di Corea. La delegazione sarà composta da 230 cheerleader, 30 atleti di taekwondo e 150 delegati per le Paralimpiadi. Lunedì era stato raggiunto l'accordo per l'invio di un'orchestra composta da 140 persone.
Una delegazione nordcoreana dovrebbe visitare le strutture olimpiche nel corso della prossima settimana. Al tempo stesso gli atleti sudcoreani potranno andare ad allenarsi al Nord, nell'impianto di Masikryong. Sabato i rappresentanti di entrambi i paesi si incontreranno a Losanna, presso la sede del Cio, il Comitato Olimpico Internazionale, per convalidare l'accordo.
Il comunicato congiunto scioglie anche il nodo su come la delegazione di Pyongyang raggiungerà il Sud: ha prevalso la "rotta occidentale via terra" che passa dalla zona industriale a sviluppo congiunto di Kaesong, ora fermo e in enclave del Nord. L'accordo configura una grande svolta nei rapporti bilaterali dopo anni di tensioni ai limiti dello scontro anche militare, in scia ai test nucleari e missilistici del Nord. Il corposo pacchetto definito, in vista della missione a Losanna che Nord e Sud faranno per trattare l'operazione con il Comitato olimpico internazionale in una riunione già fissata per sabato a Losanna, include anche un evento culturale al monte Kumgang, località turistica in Corea del Nord, e una sessione congiunta di allenamento degli atleti prima della cerimonia di apertura al Masikryong Ski Resort, struttura fortemente voluta da Kim Jong-un e non lontana da Wonsan, città sulla costa orientale e luogo di test di missili a medio raggio da lanciatori mobili.
La riunione di Panmunjom si è tenuta quasi contestualmente al vertice di Vancouver, in Canada, dove i ministri degli Esteri di 20 Paesi, Usa in testa, hanno espresso supporto al dialogo intercoreano insieme all'auspicio che possa portare all'allentamento delle tensioni sulla penisola e avvicinare il negoziato per l'abbandono delle ambizioni nucleari del Nord. Se da un lato le parti hanno rimarcato l'importanza degli sforzi per la soluzione diplomatica, dall'altro hanno concordato di mantenere ferme le dure sanzioni varate contro Pyongyang dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu insieme alla raccomandazione a tutte le nazioni per rafforzare la loro reale efficacia