La Fontana trascina le compagne sul podio
Staffetta femminile dello short track d'argento. A PyeongChang è arrivata la settima medaglia per l'Italia grazie ad Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valcepina. Azzurre terze nei 3000 metri, ma il bronzo si è trasformato in argento grazie alla squalifica della Cina. Oro alla Corea, mentre il bronzo è andato all'Olanda.
C'era molta attesa e le azzurre non hanno tradito le aspettative. Nella staffetta Fontana, Valcepina, Peretti e Maffei hanno portato a casa una medaglia bellissima con il brivido finale. La solita bagarre e le cadute: il terzo posto finale si è trasformato dopo qualche minuto in argento. La giuria si è presa tutto il tempo necessario per squalificare Cina e Canada facendo gioire tutta l'Italia. Gruppo trascinato da Arianna Fontana che, dopo l'oro nei 500 metri, ha dimostrato la sua classe in ogni frazione.
Il titolo olimpico va alla Corea che ha chiuso la staffetta in 4:07.361, davanti alle azzurre d'argento in 4:15.901. Completa il podio l'Olanda che aveva vinto la finale B. .
"Siamo entrate in staffetta a tuono. Volevamo la medaglia e così è stato". Così Arianna Fontana subito dopo aver conquistato la medaglia d'argento nella staffetta short track 3000 metri. "Abbiamo tagliato il traguardo col bronzo poi a sorpresa è venuto l'argento. Quello che è successo non l'abbiamo capito nemmeno noi. Ma questa della staffetta è una delle più belle perché dietro c'è il lavoro di tanti anche quelli che stanno a casa".
E ancora: "Sicuramente stiamo tutte scrivendo un pezzo di storia dello sport italiano. E' qualcosa che terremo per sempre con noi. Ho superato Zoeggeler e Monti per numero di medaglie? Sicuramente è un qualcosa che fa piacere però non ho mai pensato al vincere una medaglia perché voglio battere Zoeggeler o chi altri, l'obiettivo era arrivare qui e fare bene individualmente e con la squadra. E ci siamo riuscite".