Solo in quattro discipline l'Italia non ha centrato la medaglia olimpica: due possono arrivare già a Pechino
© Getty Images
L'Italia è pronta a partire alla volta di Pechino in vista delle Olimpiadi invernali. L'obiettivo è raccogliere quanti più successi possibili e portare a casa medaglie per arricchire il palmares delle discipline invernali del tricolore. In Cina si assegneranno medaglie per quindici diverse discipline, ma all'Italia non è riuscita l'impresa di salire sul podio "solo" in quattro di queste e purtroppo due non potranno essere centrate a Pechino.
Sette le discipline di neve (sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, combinata nordica, snowboard, freestyle), cinque quelle del ghiaccio (pattinaggio di figura, speed skating, short track, hockey, curling) e tre del budello (slittino, bob, skeleton), per un totale di 15 discipline come detto.
All'Italia mancano però all'appello solo quattro categorie per dire di essere stata medagliata in tutte le discipline olimpiche invernali. SI tratta di curling, freestyle, hockey ghiaccio e salto con gli sci. Purtroppo, come preannunciato, per hockey ghiaccio e salto con gli sci l'appuntamento con la medaglia è da rimandare a Milano-Cortina 2026, in quanto gli azzurri non hanno trovato la qualificazione per la rassegna cinese.
Diverso invece è il discorso per curling e freestyle. In entrambe le discipline sognare non ha prezzo, ma andare a medaglia sembrerebbe impresa ardua. Nel curling infatti bisognerebbe sperare in un passo falso di chi ha i favori dei pronostici come Canada, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti, ma dopo il bronzo europeo nulla è impossibile.
Per quanto riguarda il freestyle, invece, Simone Deromedis ce la metterà tutta per portare a casa una medaglia. Tra i migliori dieci della disciplina, l'azzurro può sognare e fare sognare in grande.