"L'adrenalina era molta molto meno, voglia ce n'era, stavo bene, ho fatto praticamente il mio personale". Lo ha detto Thomas Ceccon in zona mista dopo esser rimasto fuori dalla finale dei 200 dorso alle Olimpiadi di Parigi 2024. "Non e' tanto una questione di esperienza ma di imparare forse le gare soprattutto non mie a non gestirle. I 100 dorso posso, i 200 no. Sette centesimi poi non sono niente, spiace sicuramente, un altro 200 magari medaglia era un po' complicata. Al di la' di tutto e' un temo abbastanza buono, in gara mi mancava quella grinta che ho avuto nei 100 - ha ammesos l'azzurro - Mi rimprovero non aver tirato al 100%, la finale e' sempre bella e divertente da fare per quanto possa essere stanco e faccia fatica a dormire. C'e' caldo, pioggia, il mangiare male". Ceccon ha raccontato che "Tokyo era organizzata sicuramente meglio, e' molto difficile battere i giapponesi in quella cose - ha concluso - Sicuramente un po' di stanchezza ha influito ma un pochino me lo rimprovero".