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Sensazionale prestazione del saltatore azzurro di soli 19 anni che regala il primo podio dell'atletica all'Italia
di Redazione Sprintnews© Getty Images
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Mattia Furlani non soffre l'emozione di questa sua prima Olimpiade a soli 19 anni e ottiene una fantastica medaglia di bronzo con la misura di 8,34 nel salto in lungo maschile, la prima dell'atletica in questa edizione dei giochi a cinque cerchi di Parigi, dimostrando il suo immenso talento nella gara vinta come quasi sempre accade negli ultimi anni dal fenomeno greco Miltiadis Tentoglou, al secondo oro olimpico con 8.48, mentre l'argento va al giamaicano Wayne Pinnock con 8,36.
Favolosa la prova del saltatore azzurro, nato a Marino in provincia di Roma il 7 febbraio 2005 ma che vive e si allena a Rieti, teoricamente ancora nella categoria juniores degli under 20, bronzo nel lungo 40 anni esatti dopo quello nella stessa disciplina a Los Angeles 1984 di Giovanni Evangelisti, che inizia con 8,34 per poi fare 8,25 e successivamente due nulli, ma al quinto tentativo piazza ancora una volta un eccezionale 8,34 e al sesto 8,27, mancando quindi di un soffio l'argento, 2 centimetri, con una misura ripetuta ben due volte.
Un 2024 pazzesco quello di Furlani con in precedenza due argenti, sempre dietro al fenomeno Tentoglou, ai Mondiali indoor di Glasgow a marzo e agli Europei di Roma in giugno, a cui si aggiunge questo strepitoso bronzo olimpico, senza mai accusare cali di tensione o condizione, come ci sarebbe anche potuto aspettare, non dimenticando che a fine giugno, vista l'età, ha pure sostenuto gli esami di maturità.
LE DICHIARAZIONI DI FURLANI
"Non riesco a smettere di piangere. È sicuramente l'emozione più grande della mia vita e per cominciare voglio ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino sempre, e hanno permesso tutto questo. Credo sia stata tecnicamente la mia migliore gara in carriera e sono proprio contento di come ho saltato. L'anno scorso non ho passato le qualificazioni ai mondiali di Budapest e quest'anno sono terzo alle Olimpiadi, a dimostrazione che bisogna avere pazienza e dare fiducia ai giovani, perché tutti possono arrivare. Spero che questa medaglia sia solo il punto di partenza per poterne conquistare tante altre. Un saluto a tutta l'Italia e a coloro che in tutti i modi mi hanno supportato negli ultimi giorni".
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