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NUOTO

Olimpiadi, l'Italia si accende anche nel nuoto: la staffetta 4x100 metri stile libero conquista il bronzo

Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Paolo Conte Bonin e Manuel Frigo si sono dovuti arrendere agli Stati Uniti che hanno preceduto l'Australia

di Marco Cangelli
27 Lug 2024 - 22:42
 © Giorgio Scala / DBM

© Giorgio Scala / DBM

Nell'ultimo appuntamento della prima giornata delle Olimpiadi Estive di Parigi 2024, l'Italia si conferma anche nel nuoto. Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Paolo Conte Bonin e Manuel Frigo hanno conquistato la medaglia di bronzo nella staffetta 4x100 metri stile libero vinta dagli Stati Uniti davanti all'Australia. Il quartetto a stelle e strisce si è imposto in 3’09″28 davanti agli oceanici che si sono dovuti accontentare del secondo posto in 3’10″35 davanti agli azzurri che hanno fermato il cronometro in 3’10″70.

Brivido in batteria per la staffetta 4x100 metri maschile con il direttore tecnico Cesare Butini che ha deciso di lasciare a riposo Thomas Ceccon e Alessandro Miressi mettendo in acqua Manuel Frigo, Lorenzo Zazzeri, Leonardo Deplano e Paolo Conte Bonin. Il quartetto tricolore ha dovuto sfruttare il talento di Frigo che ha chiuso la batteria in 3'12"94 che è valso il sesto posto assoluto e l'accesso alla finale. 

Schierati Miressi e Ceccon in apertura, in finale l'Italia ha faticato con il velocista piemontese che ha lanciato però al meglio il fuoriclasse veneto che ha recuperato centimetri superando la Cina di Pan Zhanle mettendosi in scia degli States. Conte Bonin ha stretto i denti subendo il sorpasso dagli asiatici in dirittura d'arrivo, ma ancora una volta Frigo ha sistemato la situazione subendo sì la rimonta dell'Australia, ma offrendo la seconda medaglia consecutiva agli azzurri dopo l'argento di Tokyo 2020. 

Buona prestazione per Sofia Morini, Chiara Tarantino, Sara Curtis ed Emma Virginia Menicucci che, nonostante un quartetto molto giovane, hanno concluso la staffetta femminile in ottava posizione. Le azzurre hanno centrato la finale in totale tranquillità soprattutto forte del nuovo personale di Morini che ha lanciato le compagne che hanno ottenuto l'ottavo tempo in 3'36"28 nelle batterie guidate dall'Australia.

In finale le oceaniche ha attaccato dopo poco più di una vasca conquistando l'oro con il record olimpico in 3'28"92 davanti agli Stati Uniti che hanno avuto la meglio in 3'30"20 sulla Cina che si è dovuta accontentare del bronzo per un decimo. Niente da fare per l'Italia che si è subito staccata e ha così patito le difficoltà causate dalle onde presenti nell'ultimo tratto concludendo in ottava piazza in 3’36″51.

Obiettivo finale centrato per Nicolò Martinenghi che nella serata di domenica 28 luglio cercherà di migliorare il bronzo ottenuto a Tokyo 2020 nei 100 metri rana. Il 24enne varesino ha ottenuto il sesto tempo complessivo in 59″28 potendosi così giocare una medaglia.

Il lombardo ha gestito nelle batterie del mattino faticando soprattutto a chiudere la gara e toccando la piastra in 59"39 che gli è valso il quarto crono, alle spalle dell'olandese Caspar Corbeau che ha realizzato il miglior tempo in 59"04 davanti al britannico Adam Peaty e al bielorusso Ilya Shymanovich (59"25). Un turno che ha visto protagonista anche Ludovico Blu Art Viberti che, all'esordio a cinque cerchi, ha ottenuto il quindicesimo posto in 59"93. 

Martinenghi non è riuscito a migliorarsi di molto nella semifinale dove è rimasto indietro nella parte nuotata dei primi 50 recuperando nella seconda parte, ma dovendosi comunque arrendere a Peaty e all'americano Nic Fink, mentre il cinese Qin Haiyang si è preso il miglior riscontro in 58″93 davanti all'olandese Arno Kamminga (59"12). Fiato sospeso invece per Blu Art Viberti che ha ottenuto il quarto posto ex aequo in batteria e di conseguenza l'ottavo posto in 59"38 dovendosi giocare così lo spareggio con il tedesco Melvin Imoudu. Una sfida che non ha arriso al torinese che ha dovuto cedere il posto in finale accontenandosi della nona posizione conclusiva. 

Fuori subito invece Marco De Tullio e Matteo Lamberti che hanno chiuso le eliminatorie dei 400 metri stile libero rispettivamente al diciassettesimo posto in 3'47"90 e al ventesimo in 3'48"38. Discorso simile per Costanza Cocconcelli Viola Scotto di Carlo nei 100 metri delfino con la prima che non è andata oltre il ventunesimo posto in 58"66, mentre la seconda è stata squalificata per un tocco in virata dopo che aveva centrato l'accesso in semifinale. 

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