Il varesino ha festeggiato la prima medaglia d'oro per l'Italia nella rassegna a cinque cerchi, ottenuta nei 100 metri rana
di Marco Cangelli© Getty Images
Nicolò Martinenghi è ufficialmente nella storia del nuoto italiano e mondiale. Ventiquattro anni dopo Domenico Fioravanti, il 24enne varesino ha conquistato l'oro nei 100 metri rana maschili regalando alla squadra azzurra il primo alloro delle Olimpiadi Estive di Parigi 2024. Il lombardo ha messo a segno una prestazione superlativa che gli ha consentito di superare l'inglese Adam Peaty: "È la ciliegina sulla torta dopo i titoli europei e mondiali. Questa medaglia la dedico ai miei genitori, alla mia ragazza e ai miei supporters che sono qui a vedermi".
L'azzurro ha dovuto faticare dopo una carriera sempre in crescendo, che l'ha visto faticare spesso, ma al tempo stesso ottenere grandi risultati e soprattutto sbloccando ufficialmente la squadra del nuoto su cui c'erano grandi aspettative. Tutto confermato da Martinenghi che ha avuto un sostenitore, come il suo allenatore Marco Pedoia.
"Dopo aver preso medaglia a Tokyo, il mio allenatore si è sbilanciato dicendo che sarei stato il migliore in acqua - ha spiegato il fuoriclasse tricolore ai microfoni della Rai -. Durante la gara non nego che di aver chiuso anche gli occhi, ma non ho pensato a nulla, se non a tirar fuori il meglio di me".