L'azzurro ha conquistato la medaglia d'argento alle spalle soltanto dell'americano Bobby Finke, in grado di realizzare il nuovo record del mondo sulla distanza
di Marco Cangelli© Getty Images
Gregorio Paltrinieri non lascia nulla al caso, nemmeno nel momento in cui le difficoltà lo assalgono. L’azzurro ha dato l’ennesima dimostrazione di livello nel corso delle Olimpiadi conquistando l’argento nei 1500 metri stile libero nonostante condizioni fisiche non al meglio. L’azzurro ha dovuto combattere con la febbre fermandosi alle spalle soltanto dell’americano Bobby Finke, in grado di fermare il cronometro in 14’30”67 realizzando il nuovo record del mondo.
"Sono felicissimo, sono andato di nuovo sul podio nella gara che sento piu' mia e con un tempo come quello di Rio di otto anni fa. Questo e' incredibile - ha spiegato l'azzurro-. Mi sono trovato impreparato vedendo Finke e non Wiffen partire cosi' veloce, ho cercato di stare al suo ritmo e penso di esserci riuscito fin alla fine anche se lui nel finale si sa che va fortissimo".
Il traguardo delle cinque medaglie non era però atteso dall'azzurro che ha concluso le proprie fatiche in 14'34"55 davanti all'irlandese Daniel Wiffen puntando ora a una storica tripletta nel nuoto di fondo.
"Le cinque medaglie? È incredibile. Non ci avrei mai scommesso, ogni volta all'Olimpiade penso che a quella dopo non ci arrivero'. E invece sono qui, sono senza parole. Sono sempre stato costante negli anni, ci sono stati momenti difficili ma ho sempre creduto in me stesso e questo ha fatto la differenza. Non e' finita. - ha concluso Paltrinieri -. Ora mancano i 10 chilometri. Questi giorni sono stati mentalmente e fisicamente molto faticosi e difficili, e' tre giorni che ho la febbre da stress per le energie nervose consumate, devo un attimo riprendermi. Mi misuravano in continuazione la febbre anche prima delal gara. Tutto e' stato molto difficile, dal giorno dopo Tokyo al minuto prima della gara