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Dopo i primi due set persi, gli azzurri reagiscono e passano al tiebreak. Ora la Francia
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Una partita folle consegna le semifinali del torneo olimpico del volley maschile all'Italia. Gli azzurri, infatti, rischiano grosso contro il Giappone. I quarti iniziano con l'Italvolley sotto di due set e un Ishikawa semplicemente straripante. Michieletto e compagni arrivano a un passo dalla sconfitta nel terzo set, salvo poi risollevarsi e portare la sfida al quinto. Qui è decisivo Russo, coi punti della vittoria e il 17-15. L'Italia vince 3-2 e aspetta la sua rivale.
Prosegue la caccia al primo oro olimpico per l'Italvolley al maschile, seppur con un enorme brivido. I quarti di finale contro il Giappone, infatti, si rivelano tutt'altro che una passeggiata per gli azzurri, che rischiano l'eliminazione a più riprese prima dell'apoteosi finale nel quinto set. Michieletto e compagni trionfano col punteggio di 3-2: 20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15 i parziali. Il match si mette subito male per un'Italia poco compatta e, nei primi due set, poco efficace a muro. Ishikawa e Nishida approfittano delle difficoltà difensive degli azzurri e di un approccio tutt'altro che centrato alla sfida, indirizzando il primo set verso il trionfo del Giappone: 25-20 il parziale che fa venire i brividi agli azzurri. La reazione è flebile e, nel secondo set, i nostri rivali continuano a spingere come se nulla fosse accaduto. Ishikawa vive una giornata magica, che lo porterà a segnare 32 punti complessivi e giustificare appieno l'investimento fatto su di lui dalla Sir Safety Perugia, e la formazione asiatica non sbaglia un colpo. L'Italia, di contro, c'è e non c'è: 25-23 e tutto in bilico. Il terzo set è quello degli autentici brividi, visto che il Giappone arriva fino al 24-21 e si vede annullare svariati match point. Sembrerebbe il preludio alla fine, invece ecco emergere l'orgoglio. L'Italia vince 27-25 e sfrutta questo aumento nella fiducia per bissare nel quarto set (26-24). Tutto è di nuovo in parità, e il quinto parziale è ricchissimo di ribaltoni. Il Giappone si vede annullare l'ennesimo match point, poi entra in gioco Russo: muro del 16-15 e tocco vincente per il 17-15 che chiude i giochi. L'Italia è in semifinale, coi 24 punti di Michieletto e i 19 del duo Lavia-Romanò: ora la Francia che ha sconfitto in rimonta la Germania 3-2 (18-25, 26-28, 25-20, 25-21, 15-13).
DE GIORGI: "GARA STORICA, QUARTI SEMPRE PASSAGGIO DIFFICILISSIMO"
"Il quarto di finale è sempre un passaggio complicatissimo. È stata una gara storica. Recuperare due set a questo Giappone era davvero difficile, partendo da tre match point contro e sotto di due set. È una bella soddisfazione per questo gruppo". Così il ct dell'Italia Ferdinando De Giorgi dopo la vittoria al cardiopalma contro il Giappone ai quarti di finale del torneo Olimpico di pallavolo maschile. "Il passaggio del turno è importante, ma per il modo in cui è avvenuto ha tanti significati al suo interno. Stavolta abbiamo dovuto inseguire, rispetto alle partite precedenti. Siccome loro difendevano tantissimo, nei primi due set e mezzo abbiamo fatto fatica a limitarli quando contrattaccavano. La chiave è stata limitarli in quella situazione, dimezzando le loro percentuali. Nel primo time out del tie-break ho cercato di tenere i giocatori compatti", ha aggiunto. "Siamo stati sempre presenti. Avevamo percentuali buonissime, ma le loro sono state ancora più alte. Il Giappone ha giocato una grande pallavolo. Abbiamo dimostrato di essere una squadra con valori importanti anche in termini di rapporti al suo interno, altrimenti certe partite non le recuperi. Bisogna avere capacità tecniche e saper reagire", ha proseguito il ct. "Riposo? Stasera guarderemo Francia-Germania. Vedo la Francia favorita, soprattutto se riuscirà a limitare Grozer. Altrimenti, sarà battaglia", ha concluso.