La Lombardia ha contribuito al 25% delle medaglie italiane alle Olimpiadi di Parigi, con il clamoroso caso Roncadelle
Si sono appena chiusi i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e lo sport italiano può festeggiare una serie di grandi risultati. L'Italia ha ottenuto 40 medaglie in totale, come nell’edizione di Tokyo, ma con una qualità differente dal momento che sono aumentati sia gli ori sia gli argenti. Un bottino in cui hanno avuto parte attiva gli sportivi della Lombardia che hanno contribuito a circa il 25% dei risultati (e sono "entrati” nella metà degli ori).
L'elenco delle medaglie "lombarde" parte dal varesino Nicolò Martinenghi che ha conquistato l’oro nei 100 rana, il primo della spedizione azzurra. A Brescia ha preso forma la medaglia di argento delle Fate, con Angela Andreoli e Giorgia Villa, nella competizione a squadre della ginnastica artistica e l’oro conquistato nell’individuale con Alice D’Amato che è nata in Liguria, ma che nella città lombarda vive e si allena da anni.
Restando nella provincia di Brescia, ha fatto scalpore il 'caso' Roncadelle. Originari di questa località sono i protagonisti di ben 3 medaglie d’oro: quella di Giovanni De Gennaro nella Canoa Slalom K1 maschile; oro anche per Alice Bellandi nel Judo femminile categoria 78 kg; e poi la vittoria della pallavolo femminile con Anna Danesi e alle compagne di squadra tra cui le lombarde Caterina Bosetti e Loveth Omoruyi. Due medaglie d’argento sono arrivate anche dal canottaggio lombardo con Giacomo Gentili e Andrea Panizza nel quattro di coppia e con Gabriel Soares che è salito sul podio del doppio pesi leggeri.
Marco Villa, ct del ciclismo su pista, ha portato a casa una medaglia per tipo con l’oro nella Madison femminile, l'argento nella Madison maschile e il bronzo nell’inseguimento maschile. Tre medaglie che hanno come comune denominatore una famiglia di Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, la famiglia Consonni.
Dalla Brianza, infine, sono arrivate altre due medaglie. Quella d’argento della squadra femminile di fioretto guidata da Arianna Errigo e il bronzo delle Farfalle che hanno ripetuto il risultato di Tokyo. Un risultato arrivato grazie al lavoro che Laura Paris e compagne svolgono nel Centro Federale sotto la guida di Emanuela Maccarani e Valentina Rovetta.
LA CLASSIFICA DELLE MEDAGLIE ITALIANE PER REGIONE
15 Lombardia (Martinenghi, De Gennaro, Bellandi, C. Consonni, Bosetti, Danesi, Omoruyi, S. Consonni, Andreoli, Villa, Gentili, Panizza, Errigo, Paris); 12 Toscana (Paolini, Rossetti, Guazzini, Cambi, Macchi, Volpi, Deplano, Zazzeri, Musetti, Taddeucci, Alessio); 9 Veneto (Ceccon, Egonu, Chiumento, Favaretto, Viviani, Frigo, Conte Bonin, Lamon); 8 Piemonte (Lubian, Ganna, Casadei, Tacchini, Miressi, Malan, Maurelli); 7 Emilia-Romagna (Errani, Giovannini, Paltrinieri, Maldini, Iorio, Rambaldi); 5 Lazio (Banti, Bianchi, Foconi, Furlani, Centofanti); 4 Sicilia (Fiamingo, Santuccio, Sylla, Pizzolato); 3 Friuli-Venezia Giulia (Navarria, Rizzi, Milan); 2 Campania (De Gennaro, Esposito), Liguria (D'Amato, Spirito), Marche (Marini, Raffaeli), Puglia (Samele, Monna), Sardegna (Maggetti, Oppo), Trentino-Alto Adige (Tita, Battocletti), Umbria (Bacosi, Duranti); 1 Basilicata (Palumbo). Sei medaglie sono poi arrivate da atleti nati all'estero (Antropova, Fahr, Stanco, Soares, Diaz, Mogueran).