Per le squadre di Ferdinando De Giorgi e Julio Velasco ci saranno Brasile e Turchia, mentre sulla sabbia le coppie tricolori avranno a che fare con i campioni olimpici uscenti
di Marco Cangelli© Getty Images
Inizio particolarmente complicato per l'Italia della pallavolo che alle Olimpiadi Estive di Parigi 2024 sarà presente sia con le squadre di volley maschile e femminile che con ben tre coppie nel beach volley. All'interno dei palazzetti chi dovrà sarà probabilmente a far più fatica sulla strada verso le medaglie è la formazione di Ferdinando De Giorgi che è partita dalla seconda fascia a causa del ranking mondiale e che ha condotto gli azzurri nella Pool B dove gli azzurri si troveranno all'esordio il prossimo 27 luglio i fuoriclasse del Brasile.
Più facile il secondo avversario del quintetto tricolore, l'Egitto, che scenderà in campo il 30 luglio, mentre a chiudere la fase a gironi ci saranno i campioni europei della Polonia che affronteranno l'Italia il 3 agosto in un remake della finale continentale. Più agevole il discorso per le ragazze di Julio Velasco che affronteranno alla prima occasione la Repubblica Dominicana il 28 luglio prima di cercare il pass contro i Paesi Bassi il 1 agosto e chiudere il 4 nell'attesissimo match contro la Turchia.
Strada in salita anche sulla sabbia dove Paolo Nicolai e Samuele Cottafava sono stati inseriti nella pool A con i numeri 1 del ranking del ranking a cinque cerchi, gli svedesi David Åhman e Jonatan Hellvig; i qatarioti Cherif Younousse e Ahmed Tijan, bronzo a Tokyo 2020; e gli australiani Izac Carracher e Mark Nicolaidis. Nel raggruppamento B sono stati invece aggiunti Alex Ranghieri e Adrian Carambula dove si troveranno di fronte i campioni uscenti, i norvegesi Anders Berntsen Mol e Christian Sørum; gli olandesi Steven Van de Velde e Matthew Immers oltre ai cileni Marco ed Esteban Grimalt. Al femminile invece Marta Menegatti e Valentina Gottardi affronteranno l'avventura olimpica nel gruppo A dove ci saranno le brasiliane Ana Patricia e Duda, le spagnole Liliana Fernandez Steiner e Paula Soria Gutierrez, ma anche le egiziane Marwa Abdelhady e Doaa Elgobashy.