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PARIGI 2024

Tortu sulla finale 4x100: "Voglio concedermi di esultare con i miei compagni e godermi il momento"

L'atleta: "Se ci concentrassimo solo sulle medaglie perderemmo il senso di quello che lo sport deve insegnare", poi Jacobs ricorda che "il risultato ci lascia un po' di amaro in bocca"

10 Ago 2024 - 13:14

Filippo Tortu a mente fredda analizza e ripensa a quello che lui e i suoi compagni hanno realizzato nella finale dei 4x100. Le aspettative, l'oro olimpico vinto a Tokyo da difendere, la gara e il 4° posto ottenuto con il tempo di 37"68. Una gara combattutissima in cui il campione azzurro, insieme a Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs e Lorenzo Patta, si "è arreso" al Canada vincitore in 37"50, con il Sudafrica secondo in 37'57 e la Gran Bretagna terza con 37"61. Ma Tortu non si è lasciato abbattere dalla medaglia di legno e ha voluto parlare a cuore aperto con un post pubblicato sul suo profilo Instagram in cui sottolinea gli aspetti positivi di questo risultato: "Oggi, passata una notte a pensarci, voglio concedermi di esultare insieme ai miei compagni. Queste Olimpiadi mi hanno insegnato che a volte il risultato non rispecchia il tuo desiderio, ma sapete che c’è? Voglio godermi il momento. Per tutto quello che abbiamo dato, per quanto ci siamo allenati, per tutti i raduni fatti insieme per provare i cambi e arrivare ad affrontare questa gara", ha detto l'atleta mandando un messaggio importante rivolto a tutti gli amanti dello sport.

"Non posso ritenermi soddisfatto di come ho corso, ma ce l’ho messa tutta e nel complesso siamo andati davvero forte, il tempo finale è ottimo e il percorso lo è stato ancora di più! Altre 3 squadre sono andate più forte e va bene così, complimenti a loro - ha continuato - se ci concentrassimo sempre e solo sui risultati, se ci giudicassimo sempre e solo per le medaglie, perderemmo il senso di quello che lo sport deve insegnare: sacrificio e amore per quello che si fa devono venire prima dei premi", ha detto Tortu racchiudendo il vero spirito olimpico e dello sport che rappresenta. Ha poi concluso con un pensiero rivolto direttamente ai suoi compagni, con un promessa: "Detto questo siamo una grande squadra, siamo tra i primi al mondo, siamo sempre quelli da battere e dunque vi lascio con le parole che rappresentano il mio stato d’animo: contento, ma la prossima volta RIVINCITA". Non è mancata anche la reazione dell'altro campione azzurro Marcell Jacobs, che anche lui ha raccolto i suoi pensieri sulla gara per condividerli poi con i suoi followers: "Negli ultimi tre anni abbiamo raggiunto traguardi straordinari, dimostrando il nostro valore e la costante crescita del nostro team. Ieri sera, purtroppo, non è andata come speravamo. Siamo arrivati quarti, quarti al mondo. Se qualche anno fa ci avessero detto questo, sarebbe stato un sogno, ma oggi, dopo tanto lavoro e dedizione, il risultato ci lascia un po' di amaro in bocca". "Tuttavia - scrive ancora Jacobs - non cancella tutto quello che abbiamo costruito insieme. Ci credevo davvero nel podio, ma ieri gli altri sono stati più veloci". L'atleta azzurro poi conclude con una promessa per le prossime Olimpiadi di Los Angeles nel 2028, gli avversari sono avvisati: "Torneremo più forti, pronti a lavorare sui dettagli e a inseguire ancora i nostri sogni", ha detto.

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