Cancellato dalla mezzofondista azzurra il primato di Gabriella Dorio con una gara magistrale che però non le regala la finale
di Redazione Sprintnews© Getty Images
Sintayehu Vissa, mezzofondista azzurra di origini etiopiche, realizza nella seconda semifinale dei 1500 metri donne alle Olimpiadi di Parigi, l'impresa di battere uno dei più vecchi primati italiani esistenti con il tempo di 3'58"11, che cancella quello realizzato dalla campionessa olimpica di Los Angeles 1984, Gabriella Dorio, con 3'58"65 corso a Tirrenia il 25 agosto 1982.
Per l'atleta italiana cresciuta in Friuli, che da alcuni anni vive e si allena da professionista negli Stati Uniti, il grande crono non basta però per la finale in quanto si piazza al decimo posto di una prova velocissima vinta dall'etiope Diribe Welteji in 3'55"10, mentre l'ultimo tempo utile per passare all'atto conclusivo è il sesto della francese Agathe Guillemot con 3'56"69.
Nella prima semifinale l'altra azzurra impegnata Lodovica Cavalli è stata a sua volta eliminata con la dodicesima posizione in 4'03"59.
LE DICHIARAZIONI DI VISSA
"Per ora mi prendo il record, poi la finale arriverà e ce ne saranno altre di gare. È un onore essere la prima italiana a battere questo primato dopo tanti anni, mi ripaga del duro lavoro e delle scelte che ho fatto. La gara? Bellissima! Me l’avevano detto tutti che non avevo niente da perdere e quindi ho osato, pensando sempre a rimanere vicina a chi avevo davanti. Se devo crescere in questo modo, va bene così e qui ho vissuto un sogno".