In finale al Maracanà sconfitta la Germania 6-5 dopo i rigori. Di Neymar il penalty decisivo
Tripudio Brasile dopo la paura. In finale la Seleçao batte la Germania 6-5 dopo i rigori e conquista il primo oro olimpico. Prima palla gol della Germania all'11', quando Brandt colpisce la traversa. Ma al 27' Neymar su punizione porta in vantaggio il Brasile. I tedeschi centrano altri due legni con Suele e Sven Bender: il pari arriva al 14' della ripresa con Meyer. Si vai ai supplementari poi è lotteria dal dischetto. Di Neymar il penalty decisivo.
L'oro olimpico è del Brasile. Dopo tre tentativi falliti, a Los Angeles nel 1984, a Seul nel 1988 e a Londra nel 2012, la Seleçao è in trionfo. Ci sono voluti i rigori per avere la meglio sulla Germania, che va sotto nel primo tempo e poi è sfortunata con due traverse colpite. Trova il pareggio al quarto d'ora della ripresa poi lascia campo agli avversari ma resiste - occasione clamorosa di Felipe Anderson al 77' e poi buona opportunità per Gabriel Jesus. Supplementari senza gol, si va ai rigori. E' Petersen a fallire dal dischetto il quinto penalty per i tedeschi dopo i centri di Ginter, Gnabry, Brandt e Suele. Nessun errore dall'altra parte: gol nell'ordine di Renato Augusto, Marquinhos, Rafinha e Luan. Tocca a Neymar, che ha suoi piedi il pallone della vittoria. Dagli 11 metri non sbaglia e sono lacrime di gioia per l'asso del Barcellona. Sugli spalti del Maracanà via alla festa.
La medaglia di bronzo va alla Nigeria. Gli africani hanno sconfitto per 3-2 l'Honduras. Grande protagonista il romanista Sadiq autore di una doppietta al 34' ed al 56'. A segno anche Umar al 49'. Inutili per gli honduregni le reti di Lozano al minuto 71 e Pereira all'86'.