Terza medaglia azzurra: Elisa sul gradino più basso del podio nella prova in linea. Oro all'olandese Van der Breggen
Arriva dal ciclismo la terza medaglia della spedizione azzurra a Rio 2016. Nella prova in linea femminile Elisa Longo Borghini conquista un bronzo tutto di cuore e di fatica: l'azzurra sale sul gradino più basso del podio, arrivando dietro all'olandese Anna Van der Breggen e alla svedese Emma Johansson. Ottima prestazione della formazione azzurra, che riscatta la sfortunata prova della squadra maschile nella gara di sabato.
E proprio da una caduta bisogna partire, anche in questo caso. Ieri era stato Vincenzo Nibali la vittima della discesa verso Copacabana, oggi tocca ad Annemiek van Vleuten: l'olandese era in fuga, come l'azzurro, ma è stata protagonista di un terribile scivolone a 10 chilometri dal traguardo. Ecco allora che il gruppo di fuggitive si ricompatta e viene fuori tutta la grinta della Longo Borghini, che conquista un bronzo fondamentale per smuovere un medagliere sin qui piuttosto povero.
La 24enne di Ornavasso arriva sul traguardo con quattro rivali: è l'Olanda a prendersi comunque un oro strameritato con la Van der Breggen, la più rapida in volata. L'argento va invece alla svedese Johansson, poi c'è Elisa che riesce a dimostrarsi più veloce e grintosa della stanchissima americana Mara Abbott. E' un bronzo che dà fiducia alla truppa azzurra e anche al movimento ciclistico, uscito con le ossa rotte dalla sfortunata gara maschile.
Si era temuto il peggio per Annemiek van Vleuten, la ciclista olandese caduta rovinosamente in discesa, mentre era in testa. Tre fratture alla colonna vertebrale in zona lombare, un forte trauma cranico. Ma dall'ospedale la ciclista ha twittato. Innanzitutto i complimenti alla compagna di nazionale, che ha vinto l'oro. E poi un aggiornamento: "Ho diverse fratture e ferite, ma starò bene. Sono più che altro dispiaciuta per come è andata la gara, che era stata la migliore della mia carriera".
I am now in the hospital with some injuries and fractures, but will be fine. Most of all super disappointed after best race of my career.
— Annemiek van Vleuten (@AvVleuten) 8 agosto 2016