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IL MESSAGGIO

Addio Berlusconi, il ricordo del 'suo' Milan: "Grazie Presidente, per sempre con noi"

Il club rossonero piange la scomparsa del presidente più vincente e longevo della sua storia e gli dice addio con le sue stesse parole

12 Giu 2023 - 16:17

"AC Milan profondamente addolorato piange la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e si stringe con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari". Così il club rossonero rende omaggio al presidente più vincente (29 trofei) e longevo (30 anni) della storia rossonera. "Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a realizzare ciò che di buono, di forte, di vero c'è in noi, in tutti noi che abbiamo avuto questa avventura di intrecciare la nostra vita a un sogno che si chiama Milan”, riporta ancora il club, riprendendo una delle celebri frasi pronunciate da Berlusconi durante la sua presidenza. "Grazie Presidente, per sempre con Noi".

Franco Baresi, uno degli uomini simbolo del Milan vincente targato Berlusconi, ha acolto in lacrime la notizia della scomparsa dell'ex presidente
rossonero. "Mi sento più solo. Per me era come un padre, un presidente unico e affettuoso per tutti. Ha realizzato i miei sogni", spiega ancora Baresi, vicepresidente onorario del Milan.

"Riposa in pace Mr. Berlusconi. Per sempre grato per l'opportunità che mi hai dato di giocare per il tuo iconico club". Così sui suoi profili social Ruud Gullit commenta la notizia della morte di Silvio Berlusconi. L'ex calciatore olandese ha vestito la maglia del Milan dal 1987 al 1993 e poi ancora nel 1994. Con Marco Van Basten e Frank Rijkaard ha formato lo storico trio degli olandese del Milan di Sacchi.

"Inutile dire che oggi è una giornata triste per me, provo gran dispiacere per la scomparsa del presidente Berlusconi che fin dal primo giorno di Milan mi ha dato considerazione e affetto", le parole da Coverciano di Alberico Evani, ex centrocampista del Milan dei record e ora nello staff tecnico della Nazionale di Mancini. "Se ne va una persona geniale, lungimirante, riconoscente e generosa, è stato importantissimo per me e per tutti compagni del Milan, ci ha portato dal punto più basso al più alto del calcio. Ci disse, il primo giorno che lo conobbi, che avrebbe portato il Milan ad essere la prima squadra d'Italia, d'Europa e del mondo e così è accaduto".

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© Getty Images  | Marco Van Basten, nel 1987 dall'Ajax
© Getty Images  | Marco Van Basten, nel 1987 dall'Ajax
© Getty Images  | Marco Van Basten, nel 1987 dall'Ajax

© Getty Images | Marco Van Basten, nel 1987 dall'Ajax

© Getty Images | Marco Van Basten, nel 1987 dall'Ajax

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