Il 97% degli abitanti di Kansas City era sintonizzato sul match che ha riportato l'anello in Missouri dopo 50 anni
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Il Super Bowl è da sempre l'evento televisivo più visto negli Stati Uniti e anche quest'anno non ha fatto eccezione. Sono impressionanti i dati di ascolto che il match tra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers ha raccolto.
La vittoria per 31-20 dei Chiefs sui 49ers ha avuto una media spettatori poco inferiore ai 100 milioni. Considerando anche gli utenti che hanno fruito lo spettacolo in streaming, il totale sale a 102,1 milioni, trasformandolo nel 10º Super Bowl più visto di sempre e l’11º show televisivo di tutti i tempi. 148,5 milioni è il picco di spettatori raggiunti, con una share del 69%. È la percentuale più alta da febbraio 2017, quando il tempo supplementare tra Patriots e Falcons totalizzò il 70%. La share più alta di sempre è arrivata nel Super Bowl XVI, quando Bengals e 49ers ottennero il 73%.
Come prevedibile, le due città coinvolte (Kansas City e San Francisco) hanno registrato le percentuali di share più alte della nazione: 89% e 83%. La fine della partita a Kansas City è stata vista praticamente da ogni singolo abitante: è stato calcolato infatti che nell’ultimo quarto di gioco il picco di share nella città del Missouri ha raggiunto il 97%. La domanda è lecita: cosa stava facendo l’altro 3%?
Sono stati solo 11 spettacoli nella storia della televisione americana con una media di oltre 100 milioni di spettatori, 10 di questi sono Super Bowl. L’unico spettacolo a superare i 100 milioni di spettatori e a non essere una finale di NFL è arrivato nel febbraio 1983, per la puntata conclusiva di M*A*S*H che aveva attirato 106 milioni di spettatori sulla CBS.