La squadra di Andy Reid aprirà il programma nella serata di domenica 28 contro i Ravens, mentre i Lions punteranno alla prima finale della loro storia nel corso del match con i 49ers in programma lunedì 29 alle 00.30, in diretta su Canale 20
di Marco Cangelli© Getty Images
Chi andrà a giocarsi il Super Bowl 2023? La testa dice Baltimore Ravens e San Francisco 49ers, il cuore Kansas City Chiefs e Detroit Lions. A decidere le sorti del match più atteso d'America sarà il weekend dedicato ai Championships, in programma nella notte fra domenica 28 e lunedì 29 gennaio. Ad aprire il programma saranno alle 21 italiane i Chiefs che proveranno a mantenere il titolo di AFC dall'assalto dei Ravens che hanno dominato la regular season. Seguirà invece alle 00:30, esclusiva Mediaset in onda su Canale 20, la sfida fra i californiani e i Lions che stanno sfruttando la potenza di Jared Goff.
Per quanto la stagione regolare abbia regalato il primo posto sia nella North Division che nell'intera AFC, la distanza fra Baltimore e Kansas City non è così marcata. Senza dubbio i Ravens sono apparsi più costanti con sole quattro sconfitte accumulate e ben quattordici vittorie in un campionato più complicato rispetto alle tredici degli avversari, condite da sei stop.
Quanto è successo durante la regular va per certi versi calibrato con il potenziale dei play-off che ha dimostrato la franchigia del Maryland in grande ascesa e capace di superare gli Houston Texans per 10-34 sfruttando in particolare una miglior efficacia realizzativa con una percentuale di corsa rispetto ai passaggi durante i giochi offensivi del 66%, la più alta della stagione e una media di 5,45 yds/carry.
Discorso diverso invece per gli uomini di Andy Reid che nel turno precedente hanno visto i "sorci verdi" contro i Buffalo Bills sconfitti nel finale per 27-24 complice anche un errore degli avversari. Dando un occhio alle percentuali, i Chiefs prediligono maggiormente un gioco aereo che, proprio con l'approdo ai play-off, è stato bilanciato con la corsa grazie anche alle grandi prestazioni di Isiah Pacheco. I problemi in ricezione si potrebbero far sentire per una squadra che cerca la quarta finale in cinque anni in una sfida che mancava in post season dalla stagione 2010/11 quando i Ravens espugnarono l’Arrowhead vincendo per 30-7.
Se nel primo caso il pronostico appare in bilico, al Levi’s Stadium di Santa Clara la situazione appare chiara con padroni di casa dei San Francisco 49ers in vantaggio rispetto ai leoni del Michigan. Detroit è però cresciuta di colpi con il passare delle partite e sembra intenzionata a ritrovare quel Super Bowl che non è mai stato disputato dai felini americani.
Una situazione più unica che rara, ma che al tempo stesso potrebbe avversarsi grazie al talento di Jared Goff che si è preso la squadra sulle spalle e ritrovando una seconda giovinezza dopo esser stato scartato dai Los Angeles Rams. Alla guida di una franchigia giovane e piena di talenti in rampa di lancio, il quarterback ha consentito agli uomini di Dan Campbell di avere la meglio prima sui Rams e poi sui Tampa Bay Buccaneers, orfani di Tom Brady.
Una scalata lunga e impervia che potrebbe concludersi sulle sponde della California dove i 49ers potranno sfruttare il fattore campo dopo aver superato sul filo di lana Green Bay Packers per 24-21. Se è vero che San Francisco ha faticato contro una squadra proveniente dal Wild Card Weekend, dall'altra parte c'è da dire che era necessario togliere un po' di ruggine dai caschi dopo la settimana di riposo destinata a chi conquista il proprio raggruppamento. Decisivo potrebbe esser il rendimento dei singoli, da ambo le parti, con San Francisco che tornerebbe a disputare un Super Bowl dal 1994, anno in cui si impose sui San Diego Chargers.