Le cifre si sono impennate rispetto al 2023 complice la possibile presenza di Taylor Swift allo stadio di Las Vegas
di Marco CangelliSe mai avete pensato di seguire dal vivo almeno una volta nella vita il Super Bowl, mettetevi una mano sul cuore e l'altra sul portafogli e preparatevi ad attingere ai risparmi accumulati nel corso dei decenni. Secondo la piattaforma TickPick sarà necessario sborsare una cifra a tre zeri per quello che potrebbe diventare il Super Bowl più caro della storia.
Partendo dai dati riportati dal programma di vendita americano e riportati dal New York Times, coloro che vorranno esser presenti fra gli spalti dell'Allegiant Stadium di Las Vegas dovranno sborsare 9.835 dollari, una cifra che supera di poco i 9.000 euro, Una spesa non indifferente, soprattutto se messa a confronto con quanto accaduto lo scorso anno quando, per vedere la vittoria dei Kansas City Chiefs sui Philadelphia Eagles, "bastavano" poco più di quattromila dollari per un incremento del 170 %. Molto dipende dalla possibilità di incontrare star del cinema e della canzone a partire da Taylor Swift, attesa dopo la tappa di Tokyo del suo Eras Tour e decisa a tifare il fidanzato Travis Kelce, tight end dei Chiefs.
Nonostante i costi non siano proprio indifferenti, c'è chi è disposto a fare follie pur di esser presente a Las Vegas. Il punto più alto è stato toccato da un acquirente che ha deciso di spendere 14.810 dollari per un singolo ticket, tuttavia c'è chi si è superato e ha sborsato 88.860 dollari per sei biglietti.
Il biglietto per il Super Bowl non è l'unico valore a essersi impennato nel corso dell'ultima stagione. Per osservare il Super Bowl è necessario anche spostarsi e trovare un alloggio, un'impresa tutt'altro che facile. I biglietti aerei hanno visto un aumento in media del 112%, mentre gli hotel appaiono più cari del 140% rispetto al 2023. Sommando i vari fattori rimanere per due notti a Sin City potrebbe costare un minimo di 10.000 dollari a persona con la cifra destinata a crescere se si preferiscono aggiungere i vari confort.
Sono passati diversi decenni dalla prima volta, eppure il Super Bowl rimane ancora oggi un evento di culto targato Mediaset. Nel nostro paese la manifestazione sarà trasmessa nella notte di domenica 11 febbraio alle ore 00.15 su Italia 1 con i Kansas City Chiefs che proveranno a difendere il titolo dagli attacchi dei San Francisco 49ers, decisi a raggiungere New England Patriots e Pittsburgh Steelers in vetta alla classifica dei team più vincenti.
Inaugurato nel 2020 dopo tre anni di lavori e una spesa pari a 1,97 miliardi di dollari, l'Allegiant Stadium di Paradise ha cambiato letteralmente il mondo del football americano diventando il secondo stadio più costoso della storia. Posto nella periferia di Las Vegas, l'impianto può ospitare fino a 65.000 spettatori nelle partite del campionato di NFL, con una capienza dello stadio del Super Bowl che può esser estesa sino a 72.000 posti. Il colosso presenta 10 livelli con tetto trasparente in ETFE, completamente climatizzato, con il nero e l'argento a farla da padrona insieme a lunghe file di luci a led che ricordano la livrea di un'auto sportiva.
Un'estetica che ricorda molto lo stemma dei Las Vegas Raiders e che consente alla struttura di diventare inconfondibile in tutti gli Stati Uniti, soprattutto dopo aver fatto le prove generali nel 2021 e nel 2022 quando ha ospitato il Pro Bowl, tradizionale appuntamento dell'All-Star Game dell'NFL posizionato a fine stagione e fondamentale per fare il punto della situazione in vista del momento clou.
Le ultime edizioni della finale del Super Bowl sono state quasi sempre ad appannaggio dei Kansas City Chiefs. La squadra del Missouri ha saputo raggiungere per quattro volte la sfida decisiva per ben tre volte negli ultimi quattro anni scrivendo il proprio nome nell'albo d'oro del campionato statunitense sia nel 2019 che nel 2022. Una tradizione che si è però rafforzata soltanto a cavallo dell'attuale decennio con la squadra guidata da Andy Reid che attendeva un'occasione del genere dal 1969 quando aveva alzato il trofeo al cielo superando per 23-7 i Minnesota Vikings. Gli attuali campioni dell'NFL avevano già un precedente nel 1966 quando gli uomini di Hank Stram si erano dovuti arrendere ai Green Bay Packers ottenendo un risultato alla fine del match di 10-35 incrementando però la propria esperienza nel campo.
Per rivederli nuovamente nella finale dell'NFL è necessario tornare indietro a cinque anni fa quando Andy Reid che, dopo aver guidato la franchigia per sei anni, è riuscito a centrare il colpo grosso giungendo alla fine del match vinto i San Francisco 49ers per 31-20 e aprendo così un ciclo travolgente caratterizzato dalla pesante battuta d'arresto del 2021 contro i Tampa Bay Buccaneers e il successo al cardiopalmo del 2022 contro i Philadelphia Eagles.
Nell'albo d'oro spiccano comunque i Pittsburgh Steelers e i New England Patriots che hanno dominato la finale dell'NFL per sei volte, mentre i Dallas Cowboys e i San Francisco 49ers che si sono attestati a cinque trionfi. A livello di finali invece comandano ancora i New England Patriots con undici presenze seguiti a ruota da Pittsburgh Steelers, Dallas Cowboys e Denver Broncos.
Per quanto sia celebre in tutto il mondo, Taylor Swift non ha mai cantato all'Halftime Show del Super Bowl. A inizio stagione la 34enne americana era stata accostata al principale evento sportivo dell'anno, tuttavia l'artista avrebbe declinato l'offerta affermando di non aver fretta e di esser pronta a esordire nei prossimi anni. A salire sul palco di Las Vegas sarà Usher che tornerà a esibirsi in solitaria dopo l'esperienza nel 2011.