I Kansas City Chiefs e la tendenza al "corto muso": ecco come Mahomes e compagni puntano al terzo Super Bowl consecutivo

Quando si dice che per vincere basti un punto in più degli avversari, in Italia ogni riferimento va al pensiero di Massimiliano Allegri e il suo "corto muso". Negli Stati Uniti l'esempio è differente perché quando si pensa a una vittoria di misura, la mente vola immediatamente ai Kansas City Chiefs. La squadra di Andy Reid è pronta ad affrontare il Super Bowl per la quinta volta negli ultimi sei anni, andando a segno per tre volte sulle quattro disputate sinora.

L'evento, in esclusiva in chiaro su Italia 1 a partire dalle 00.20 di lunedì 10 febbraio, vedrà Patrick Mahomes e compagni affrontare i Philpadelphia Eagles in una rivincita della sfida del 2022 dove la franchigia del Missouri si impose per 38-35. Il perfetto esempio dello stile di gioco dei Kansas City Chiefs, cercare di sbagliare il meno possibile per portare a casa il successo. Guardando le statistiche si può notare come la squadra di Reid abbia una media di 22,6-19,2, un dato che fa specie anche a dispetto di grandi corazzate come i Miami Dolphins del 1972 o i Chicago Bears del 1985 senza scomodare i New England Patriots che completarono la "stagione perfetta" con un punteggio medio di 36,8-17,1.

Chiaramente tutto ciò è possibile perché i Kansas City Chiefs possono usufruire di un quarterback del calibro di Patrick Mahomes, in grado di vincere diciassette partite ai play-off su venti disputate dimostrandosi un cecchino impeccabile, come nessuno nella storia della NFL. Al suo fianco va rimarcata la presenza di un tight end come Travis Kelce che in stagione regolare ha ricevuto 12.151 yards permettendo di fatto ai Chiefs di dominare il gioco. Riusciranno quindi i Philadelphia Eagles a strappare il Lombardi Trophy dalle mani dei dominatori degli ultimi anni? La parola al campo.