La sfida al titolo è preceduta da una serie di incontri che anima l'autunno americano
di Marco Cangelli© Getty Images
Il Super Bowl è uno dei traguardi più ambiti dello sport mondiale, ma per riuscire a prendervi parte è necessario compiere un percorso lungo e difficile. Non basta risultare i migliori durante la regular season, è necessario saper tirar fuori il meglio di sè nei play-off, magari conservando qualche energia in vista delle sfide a eliminazione diretta. Un itinerario pieno di insidie, che condurrà due delle trentadue squadre a giocarsi il Lombardi Trophy.
Il primo passo per raggiungere il Super Bowl è la cosidetta "regular season", diciassette sfide da affrontare da settembre a dicembre con l'obiettivo di inserirsi nel novero delle quattordici squadre che prenderanno parte ai play-off. A far fede sono soprattutto le "Division", gironi composti da quattro franchigie ciascuna che prendono spunto dai quattro punti cardinali. A loro volta quest'ultime formano le due Conference (AFC e NFC) da cui arriveranno i nomi delle partecipanti al Super Bowl. Al termine della Regular Season le otto squadre vincitrici di ciascuna Division accedono direttamente ai play-off, mentre le migliori tre di ciascuna Conference ottengono le cosiddette Wild Card componendo così il tabellone.
A quel punto si compone il tabellone che vede le squadre suddivise sulle due Conference sfidandosi nei tre Round in programma: Wild Card, Divisional e Championship. Alla prima sfida non prendono parte le vincenti delle due Conference, mentre le restanti si sfidano specularmente nelle tre sfide in programma per ogni Conference: la franchigia col secondo miglior record della Conference (#2) affronta quello col peggiore (#7), la #3 contro la #6, la #4 contro la #5.
Chi vince raggiunge le teste di serie numero 1 nel Divisional Round dove quest'ultime affrontare la squadra con il peggior piazzamento in regular season lasciando alle altre due l'onere di prendere parte all'altra partita. A decretare i nomi delle partecipanti al Super Bowl è quindi il Championship Round dove vengono decretati i campioni dell'AFC e della NFC. A tutti gli effetti c'è un trofeo in palio, ma chi vince, punta a conquistare direttamente il Lombardi Trophy.
New Orleans avrebbe già dovuto disputare il Super Bowl LVIII, tuttavia il Carnevale ha rinviato di un anno il grande ritorno al Caesars Superdom. Lo stadio che ospita le partite casalinghe dei New Orleans Saints ospiterà per l'undicesima volta l'appuntamento finale della NFL il 9 febbraio 2025 riportando l'appuntamento più atteso del football americano a dodici anni di distanza dall'ultima volta. In quel caso i Baltimore Ravens si aggiudicarono il secondo Super Bowl della loro storia sconfiggendo i San Francisco 49ers che intendono tornare nella città del jazz con l'obiettivo di prendersi la rivincita.
Se vogliamo riannodare il nastro, bisogna tornare all'11 febbraio scorso quando i Kansas City Chiefs hanno inserito un nuovo mattoncino nella storia del Super Bowl. Gli uomini di Andy Reid si sono infatti aggiudicati il quarto trofeo della competizione battendo all'Allegiant Stadium di Paradise (Nevada) i San Francisco 49ers per 22-25 confermando così il titolo conquistato l'anno precedente.