Il judoka algerino che ieri si e' rititrato dal torneo per non incorrere nel rischio di dover affrontare al secondo turno un'atleta israeliano e' stato rimandato in patria. Fethi Nourine e il suo coach Amar Benikhlef sono stati sospesi temporaneamente dalla federazione judo mentre il comitato olimpico algerino ha ritirato i loro accrediti. La federazione internazionale judo ha detto che la posizione di Nourine e' "totalmente contraria alla filosofia della federazione che promuove la solidarieta' ed e' contro a qualsiasi tipo di discriminazione politica". L'atleta e' il tecnico hanno motivato la loro scelta come supporto alla causa palestinese.