"Smettere è stata una scusa per fare casino. A questo punto mi sa che smetto anche l'anno prossimo" ha scherzato
"Fare stage diving è sempre stato il mio più grande sogno, volevo farlo al Mugello ma avevo paura che non mi ritrovassero più". Inizia così, scherzando come suo solito, Valentino Rossi che a Valencia chiude una memorabile carriera durata 26 anni. Decimo al traguardo davanti a Morbidelli, il "Dottore" si è detto soddisfatto: "È stato un bel weekend, ero preoccupato ma mi hanno fatto tantissime sorprese. Bello perché è stato molto nel mio stile, abbiamo bevuto, saltato e spaccato tante cose".
Tanta festa nel box Petronas con i suoi ragazzi, ma ancora Rossi non ha realizzato cosa è realmente accaduto: "Non sono tanto ubriaco, ma sono contento della gara che ho fatto e l'ho chiusa tra i primi 10 più forti al mondo. Ho goduto tanto, ora pian piano capirò che ho smesso. Per ora è solo l'ultima del campionato per me".
"Ho sempre cercato di fare l'ultima parte della stagione nel mio stile, smettere è stata una scusa per fare casino. A questo punto mi sa che smetto anche l'anno prossimo" ha scherzato. Valentino ha poi aggiunto: £Non sapete quanto sono fiero di essere andato forte, stamattina mi sono svegliato con la voglia di fare una bella gara. Ero ispirato, mi piace avere lasciato così. Nei prossimi anni potrò dire di aver finito da decimo e non da ultimo. Ieri quando i ragazzi di Moto2 e Moto3 mi hanno fatto vedere i caschi mi sono emozionato, è stata dura ma molto bello. Oggi è stato bello vederli in pista".