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Appuntamento cittadino per la 13 Miglia d’Annunzio Run, che si è “allontanata” dai luoghi ove si corre per celebrare l’assegnazione dei titoli regionali (assoluti e master) di trail corto Fidal con una conferenza stampa in grande stile, presso il 6th Floor Recording Studio di Brescia e alla presenza di organizzatori, autorità, sponsor e testimonial. Nata nel 2018, la settimana sembra davvero essere l’edizione della consacrazione, grazie a questo riconoscimento da parte di Fidal che gli organizzatori aspettavano con ansia.
“Un riconoscimento importante e di cui siamo orgogliosi – il commento dell’organizzatore Vasco Piscioli. La macchina organizzativa che sta dietro alla manifestazione è ormai rodata e già nei prossimi giorni ci occuperemo della tracciatura dei due percorsi, 21 km e 10 km. Siamo molto fiduciosi anche nella buona riuscita della nuova 5 km, un’occasione che potranno sfruttare anche le famiglie e gli accompagnatori degli atleti di godersi i bei panorami del Garda”.
Alla conferenza hanno preso parte, oltre al presidente di Advance Garda Team Piscioli, anche Giuseppe Portone (presidente onorario Comitato Provinciale Fidal) e Federico Danesi (consigliere regionale Fidal), e Alfredo Bertelli (responsabile percorso). Presenti, a portare la loro testimonianza, anche Diego Angella, detentore del record di percorso sulla 21 km, e Davide Bottarelli, che negli anni scorsi è stato capace di arrivare primo sia sulla 21 km che sulla 10. I delegati Fidal hanno fatto i loro migliori auguri per la buona riuscita della manifestazione, confermandone la crescita negli anni.
“La 13 Miglia D’Annunzio Run è una gara che ha il suo fascino. Ho partecipato a quattro edizioni, migliorando di anno in anno: dalla settima posizione alla mia prima partecipazione, fino alla vittoria nelle ultime due edizioni, passando per un secondo posto nella terza. Anche se non rientra pienamente nelle mie specialità in quanto prediligo distanze più lunghe, questa gara ha un fascino unico che mi spinge a tornarci ogni volta. Il percorso, che si affaccia sullo spettacolare scenario del Lago di Garda, regala emozioni forti e panorami mozzafiato. Dal punto di vista tecnico, è considerata una corsa in montagna per il rapporto tra chilometraggio e dislivello. Tuttavia, i tratti su strada bianca e asfalto la rendono veloce, scorrevole e incredibilmente divertente. Una gara che sa unire natura, sfida e piacere della corsa”. (Diego Angella)
“Negli anni ho avuto modo di misurarmi sia sulla 21 km che sulla 10 km, vincendole entrambe. Si tratta di gare belle e veloci, come diceva Diego, che con il suo tempo dello scorso anno (1 ora e 29, ndr) ha segnato il miglior tempo di sempre. Non sarà facile battere il suo record, ce la metterò tutta! Vero anche che quest’anno, essendo la gara valevole per l’assegnazione del titolo regionale di trail corto della Fidal, sarà ancora più dura perché si prevede l’arrivo di molti atleti forti. Magari il record di Angella terrà, o magari no… sarà un bella sfida!” (Davide Bottarelli)
Patrocinata dai comuni di Gardone Riviera e Toscolano Maderno, entrambi i percorsi offrono scorci panoramici sulla sponda occidentale del lago di Garda e tracciati adatti sia al trail runner esperto che al podista che predilige la corsa su strada, come conferma anche il campione locale Diego Angella, per cui la 13MDR è un po’ la gara di casa. Previste premiazioni in denaro per i primi 5 uomini e 5 donne della 21 km, per i primi 3 uomini e donne della 10 km e un montepremi da suddividere per le prime 5 società sportive. Premi in natura, invece, primi di categoria dalla M35 alla M55.
DUE DISTANZE COMPETITIVE E UNA FAMILY CROSS RUN CHE PIACERÀ A TUTTI
Riassumiamo qua le distanze sulle quali si metteranno in gioco gli atleti, oltre alla non competitiva ideata per gli accompagnatori e da affrontare a passo libero. Partiamo dalla distanza con la quale verranno assegnati i TITOLI REGIONALI DI TRAIL CORTO FIDAL. La gara da 21 km (con 1000 metri di dislivello positivo) si sviluppa per l’80% su sterrato e per il 20% su strada. Un tracciato corribile e che permetterà ai più esperti di aprire il gas per provare ad aggiudicarsi l’ambito titolo in palio. Un mangia e bevi di salite e discese che sarà particolarmente congeniale agli amanti della corsa in collina.
La Gardonese (con i suoi 10 km e 450 metri di dislivello positivo), all’opposto della mezza maratona, si svolge per l’80% su strada e per il 20% su sterrato. È stata pensata per coloro che arrivano dalla corsa su strada ma che non disdegnano un poco di sterrato. Può essere anche un modo per approcciare, in maniera assolutamente soft, il mondo del trail running.
La nuova Family Cross Run è la new entry del 2025: 5 km non competitivi aperti a tutti (anche ai bambini accompagnati e alle famiglie con i loro cani purchè tenuti al guinzaglio) da affrontare a passo libero: camminando, in modalità nordic walking o di corsa. Quest’ultima distanza è stata pensata anche per regalare un piacevole “passatempo” agli accompagnatori degli atleti in gara.