"Provo un mix di sapori perché mi dispiace". E' visibilmente deluso Mattia Furlani al termine della finale del salto in lungo agli Europei Indoor di Apeldoorn che lui stesso definisce "una gara del cavolo". "Potevo ambire a qualcosa di più. Sono arrabbiato soprattutto con me", ammette a bordo pista alla Rai. Furlani sottolinea che sta lavorando sulla propria rincorsa: "I progetti sono a lungo termine. Ci sono quattro anni: bisogna arrivare a Los Angeles. Meglio cambiare ora la mia rincorsa. Ho avuto i miei problemi su cui si lavora". Poi torna sulla gara: "E' pur sempre una medaglia internazionale. Ma con 8,12 mi ci scaldo... Ce l'ho con me stesso".