© Grana/Fidal
Il vice campione del mondo under 20 di salto in alto, Matteo Sioli, ha vinto con la misura di 2,20m il suo primo titolo italiano nella categoria under 23 in cui è entrato dal primo gennaio, nella giornata inaugurale dei campionati nazionali juniores e promesse in corso di svolgimento al PalaCasali di Ancona. Il 19enne saltatore milanese, che prima degli ultimi tre tentativi falliti a gara vinta aveva compiuto solo un errore a 2.12, nel corso del 2024 oltre all'argento iridato juniores di Lima ha realizzato il primato italiano di categoria con il personale di 2,25 a dicembre, mese in cui ha pure ricevuto dalla Fidal il riconoscimento di atleta maschile emergente dell'anno. È mancata invece negli ultimi minuti prima della sua batteria l'attesa partecipazione del 21enne velocista Stephen Awuah Baffour, accreditato di un recente personale sui 60 metri di 6"61, a 1 centesimo dal minimo per gli Euroindoor di Apldoorn in marzo, ma la finale della gara maschile è stata in ogni caso interessante grazie all'ottima prestazione di Yassin Bandaogo capace di imporsi senza problemi con il suo nuovo limite di 6"63. Gli altri principali risultati della prima giornata sono arrivati sempre nella categoria under 23, al femminile con Gaya Bertello che si è imposta nei 60 metri con 7"36 di proprio personale ampiamente migliorato di 12 centesimi, e con Great Nnachi che ha vinto la prova dell'asta donne con la misura di 4.40, mentre tra gli uomini va segnalata la vittoria di Francesco Inzoli nel salto in lungo con il suo nuovo limite di 7,69.