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Il vicecampione mondiale juniores del salto in alto, il diciannovenne Matteo Sioli, ha inaugurato nel migliore di modi il suo debutto stagionale, coinciso anche con il primo meeting nazionale indoor disputato nel palazzetto di Parma, superando l'asticella posta a 2,25 al primo tentativo e aggiungendo due centimetri al personale di 2,23 grazie al quale ha conquistato l’argento iridato a Lima in Perù lo scorso agosto, proprio personale ma anche nuova miglior prestazione italiana under 20 al coperto, 1 centimetro meglio del 2,24 ottenuto da Edoardo Stronati nel 2023 ad Ancona, mentre il record all'aperto è il 2,28 di Paolo Borghi risalente al 1980. Nella gara per il giovane saltatore lombardo solo un errore in precedenza a 2,20 che viene passato al secondo tentativo, dopo aver superato 2,05, 2,10 e 2,15 tutti alla prima, e la rinuncia a proseguire una volta realizzato l'eccellente personale.