"Dispiace perdere partite così, in cui nel primo set noi abbiamo avuto 4 palle break e loro solo una che hanno trasformato con un lob incredibile. Sono stati veramente due o tre punti a fare la differenza. Anche la fortuna, a volte, dice la sua. Merito a loro che hanno giocato una partita incredibile. Noi usciamo dal campo a testa alta. Sappiamo che stiamo lavorando bene e siamo pronti a giocarci le nostre chance nell'ultima partita". Lo ha detto Andrea Vavassori dopo la sconfitta nel doppio alle Atp Finals contro la coppia tedesca Krawietz/Puetz. "Sarebbe meglio - ha aggiunto Simone Bolelli - soprattutto nei tornei così importanti, avere il classico punteggio normale del tennis, due su tre con i vantaggi. Con queste regole è chiaro che si gioca davvero su pochi punti e questi possono cambiare il match e c'è meno margine, durante la partita, di cambiare le cose". Venerdì sarà un match da dentro o fuori contro Arevalo-Pavic, i numeri 1 del ranking mondiale: "Contro di loro - sottolinea Vavassori - sono sempre partite combattute. Ci abbiamo perso tre volte sulla terra e quindi è il momento di mandarli a casa. Mi piace come spareggio perché loro formano una coppia fortissima".