L'Italia del ciclocross torna sul gradino più alto di un podio mondiale a distanza esatta di un anno, ancora una volta nella categoria juniores. Lo scorso anno fu grazie a Stefano Viezzi, quest'anno, in una gara epica e resa ancora più difficile dal ghiaccio, è toccato a Mattia Agostinacchio, già campione d'Europa, vestire la maglia iridata. A completare il trionfo della formazione azzurra il terzo posto di Filippo Grigolini, junior al primo anno e autore di una prova superlativa, soprattutto nella seconda parte di gara. Agostinacchio si è imposto davanti al beniamino locale e sicuramente l'avversario più atteso della vigilia, il francese Soren Bruyere Joumard, che nel corso del quarto giro (dei sei in programma) si era involato solitario, complici anche una serie di cadute che hanno resto la gara particolarmente complessa dal punto di vista tecnico.