Bruno Perra pronto a ricandidarsi alla presidenza del Coni regionale alle elezioni in programma il prossimo 12 aprile. Lo ha anticipato lo stesso Perra nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno nella sede cagliaritana di viale Bonaria: "Naturalmente - ha detto - spetta alle federazioni esprimere una valutazione sul mio operato. Ma da parte mia c'è la volontà di proseguire con entusiasmo il lavoro intrapreso per concludere progetti in corso e avviarne di nuovo". Un anno di dolori e soddisfazioni: "Si è aperto con la perdita di un personaggio come Gigi Riva - ha spiegato - è stato il momento piu triste. Uno sportivo e un uomo ammirato in Sardegna, ma che ha avuto tributi e riconoscimenti a livello mondiale. Tutte le squadre ospiti a Cagliari vanno a salutarlo a Bonaria. Ricordo indelebile". Dai punto di vista sportivo per Perra è stato un anno fantastico: "L'apice con i due ori e un argento sardi alle Olimpiadi - ha detto - ci danno entusiasmo per continuare a crescere: successi che aiutano il movimento con esempi positivi. Sono fiori all'occhiello, ma onore anche ai qualificati. Fiducioso per Los Angeles perché i giovani sono promettenti. Massidda ce lo aspettavamo sul podio anche a Parigi, ma ricordiamoci che ha solo vent'anni. E poi ci sarà Pilloni e altri che nel frattempo possono migliorare. Mai scontato ripetersi: ci auguriamo che tutto posso migliorare". Per quanto riguarda l'impiantistica Perra si augura che il 2025 possa essere l'anno della svolta: "L'accordo di programma sul Sant'Elia è giá una buona notizia - ha osservato - ma nei primi quindici giorni di gennaio dovremmo avere novitá importanti anche sul palazzetto dello sport. Poi aggiungiamo i lavori a Monte Urpinu per il tennis. Ma siamo anche molto soddisfatti perchè l'assessorato regionale allo sport ha messo in campo tante risorse per l'impiantistica. Nel giro di pochi mesi sono arrivati 54 milioni, compresi 4 per privati. Stiamo lavorando per finanziare anche chi finora non ha ottenuto risorse". Attenzione alle nuove generazioni: "Giovani vispi - ha detto - è un progetto per dare opportunità a chi ha difficoltà a praticare sport: sono arrivate 9300 domande Risorse importanti: 1 milioni e 750mila euro, un altro segnale di cultura sportiva. Poi Sport e gioventù dentro la scuola primaria con il coinvolgimento di tante federazioni: 7000 ore. Sarebbe bello che questo progetto fosse anche raccolto dalla governo e ampliato".