Sono ufficiali e pubblicate sul sito del Coni le candidature ai Comitati regionali. Tra i nomi, spicca quello dell'ex delegato allo sport del Comune di Roma, Alessandro Cochi, come candidato alla presidenza del Comitato Lazio, dopo l'impossibilità di ricandidarsi del presidente uscente Riccardo Viola dimessosi la settimana scorsa ancor prima della fine, il 12 aprile, del suo mandato. L'ex esponente della giunta di Gianni Alemanno se la vedrà con Fabio Appetiti, responsabile relazioni istituzionali dell'Associazione Italiana Calciatori.
Per quanto riguarda il limite dei mandati, ne fa le spese anche Sergio D'Antoni: l'ex segretari generale della Cisl e presidente del Coni Sicilia dal 2014 si candida in giunta Sicilia. In Abruzzo in quota atleti c'è Fabrizia D'Ottavio, neo eletta vicepresidente della Federazione italiana ginnastica (Fgi).
Il campione olimpico di curling Amos Mosaner si candida invece in Giunta Trento in quota atleti, e spicca anche il nome dell'ex schermidore Salvatore Sanzo, attuale segretario della Federazione italiana pentathlon moderno, candidato alla giunta regionale del Coni Toscana. Stefano Podini, presidente della Federazione Italiana Giuoco Handball, candidato in giunta a Bolzano.
Di seguito, l'elenco completo dei candidati presidenti regolarmente ammessi: Abruzzo (Alessandra Berghella e Antonio Passacantando), Basilicata Angelo La Carpia e Giovanni Salvia), Bolzano (Alexander Tabarelli de Fatis), Calabria (Giuseppe Abate e Consolato SCopelliti)) Campania (Sergio Roncelli), Emilia Romagna (Andrea Dondi), Lazio (Fabio Appetiti e Alessandro Cochi), Liguria (Antonio Micillo), Friuli Venezia Giulia (Giovanni Adami e Andrea Marcon), Lombardia (Marco Riva), Marche (Fabio Luna), Molise (Vincenzo D'Angelo e Ferdonando Benito Suliani), Piemonte (Stefano Fabio Mossino), Puglia (Angelo Giliberto e Francesca Rondinone), Sardegna (Bruno Perra), Sicilia (Vincenzo Falzone), Umbria (Aurelio Forcignanò), Toscana (Simone Cardullo), Val d'Aosta (Jean Dondeynaz), Veneto (Dino Ponchio), Trento (Paola Mora).