Equitazione, presidente Di Paola: "Obiettivo è essere a Los Angeles '28"

"Inizia il quadriennio olimpico e l'obiettivo è arrivare a Los Angeles 2028 con le nostre discipline olimpiche. E' anche il centenario della nascita di Raimondo d'Inzeo, lo festeggeremo ad aprile con una commemorazione". Così Marco Di Paola, presidente Fise, fissa gli obiettivi per il quadriennio 2025-2028 nella conferenza stampa che apre la nuova stagione. Un anno che vedrà gli atleti impegnati in appuntamenti internazionali, tra i quali la Longines League of Nations - la "Serie A" del salto ostacoli - e la federazione concentrata su quattro pilastri come primato agonistico, formazione professionale, inclusione sociale e lo sport come strumento di benessere psicofisico ed educazione delle nuove generazioni. "Le federazioni erano nate per raggiungere primati olimpici, oggi ampliano la loro missione. Vogliamo essere attivi per raggiungere obiettivi che sentiamo nostri", prosegue Di Paola. Tanti gli appuntamenti fissati: dai Campionati Europei Ambassador di Salto Ostacoli, dal 13 al 15 giugno a San Giovanni in Marignano (RN) al Campionato Europeo di Endurance a Castiglion del Lago (PG) il 21 giugno, così come ArenaFISE (6/7 novembre) nel contesto di Fieracavalli Verona.

Senza dimenticare lo CSIO5* di Roma - Piazza di Siena, dal 21 al 25 maggio. "La direzione sta cambiando anche nel supportare lo sport; i contributi diminuiscono, gli obiettivi aumentano. Stiamo inoltre aumentando il nostro impegno sui grandi eventi, come Piazza di Siena che è un punto di riferimento, per promuovere lo sport equestre", conclude di Paola. Presente anche Simone Perillo, segretario generale della Fise, che sottolinea come la sfida sia "erogare servizi venendo incontro alle esigenze del movimento sportivo e supportare i nostri atleti", oltre al filone turistico, grazie al quale "raggiungere nuovi appassionati", conclude.