"Frank Chamizo a margine della conferenza stampa di oggi ha rilasciato alcune dichiarazioni che sono state interpretate come fortemente critiche nei confronti della Federazione mondiale di lotta UWW, ma lui dichiara che le sue riflessioni sono state forzatamente intese in modo aggressivo, mentre - al contrario - volevano esprimere semplicemente la difficoltà del sistema di qualificazione olimpico particolarmente duro nella lotta". Con questo comunicato la Fijlkam prova ad attutire il peso delle parole del lottatore azzurro che in mattinata ha definito il sistema della lotta libera "marcissimo", aggiungendo come la federazione mondiale lo avesse invitato a non parlare più dopo la sua denuncia per quanto successo a Baku. "Frank Chamizo ha, inoltre, espresso la convinzione che grazie al duro lavoro, avrà possibilità di mettere a frutto la sua determinazione di rimanere al vertice della disciplina mondiale", conclude la nota federale