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Fisdir Ski Race Cup: lo sport inclusivo diventa spettacolo

17 Feb 2025 - 17:31
 © Ufficio Stampa

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Siamo entusiasti di annunciare che sabato 22 febbraio 2025 alle ore 18.00, in occasione della cerimonia inaugurale della Fisdir Ski Race Cup, si esibiranno in un grande show in Piazza Marconi a Folgaria (TN) i Bandits: la breakdance di Roman Froz e della sua crew, l’animazione di Mosè Crisellini e la musica di dj Sparta, faranno da cornice ad un evento unico che unisce sport, inclusione e spettacolo.

La Ski Race Cup promuove l’idea dell’integrazione dei disabili intellettivi nella società attraverso lo sport. Lo show di Folgaria vuole essere un segnale di come comunità locali, appassionati di sport ed atleti disabili intellettivi possano convivere e contribuire, con le proprie capacità, ad una società migliore.

I territori e le comunità coinvolte, i volontari, le famiglie e gli atleti hanno creato gli elementi fondanti della Intellectually Impaired Revolution, slogan che accompagna la Fisdir Ski Race Cup. Uno slogan che ha dato origine al fondo filantropico The Intellectually Impaired Revolution, promosso all’interno della Fondazione Italia per il Dono che ha la missione di sostenere iniziative d’utilità sociale a favore di disabili intellettivi in ambito sportivo. 

La Fisdir Ski Race Cup è il punto di riferimento negli sport invernali per gli atleti iscritti a FISDIR ed un punto di incontro per aziende che credono nell'inclusione sociale come motore di crescita e di sviluppo sostenibile. Grazie al loro supporto, il circuito rende concreto il concetto di “give-back”, diffondendo energia positiva e mostrando come lo sport possa essere un potente veicolo di valori positivi anche per atleti con disabilità. 

La Ski Race Cup è un’esperienza che unisce allenamento, confronto e agonismo, fornendo competenze e creando “community” attraverso un format che amplia la partecipazione degli atleti guidandoli verso l’eccellenza in un percorso consapevole e strutturato. Il territorio in tutto questo è centrale. 

Ecco che, quello che abbiamo pensato per Folgaria (TN), insieme a Polisportiva Alpe Cimbra, Scie di Passione e con l’aiuto del Comune di Folgaria e dell’ A.p.t. Alpe Cimbra, sarà qualcosa di emozionante ed emozionale.

La Fisdir Ski Race Cup di Folgaria sarà sport e spettacolo, a partire dalla cena di benvenuto a tema “Dalla Strada alle Olimpiadi” prevista venerdì 21 febbraio a Fondo Grande ed organizzata dal fondo filantropico Intellectually Impaired Revolution, lo show dei Bandits in Piazza Marconi sabato 22 febbraio alle ore 18.00, la gara del circuito Fisdir Ski Race Cup a Passo Coe domenica 23 febbraio alle ore 10.00 e la premiazione con Après Ski sempre a Passo Coe a partire dalle ore 14.00, che farà da apripista alla due giorni di Campionati Italiani Fisdir - Virtus di sci alpino e sci di fondo che si svolgeranno sempre a Passo Coe il 24 e 25 febbraio con un ricco programma di gare.

Stefano Carbone, Direttore Tecnico di Scie di Passione: “Ospitare questo importante evento a Passo Coe è motivo di grande orgoglio, la pista Termental ed il Centro Fondo Passo Coe saranno il palcoscenico ideale per consentire agli atleti di esprimersi al meglio e non vediamo l’ora di vederli in azione! Il tutto è possibile grazie ad una intensa collaborazione con la Polisportiva Alpe Cimbra e le altre istituzioni del territorio che credono fermamente in queste manifestazioni e nel valore dello sport”. 

Quello che era il sogno della ragazzina Rebecca Maestroni di creare un circuito di gare per i suoi amici con disabilità intellettiva, è ora una realtà affermata ed un esempio da seguire, grazie all'impegno di famiglie, sostenitori e appassionati provenienti da tutta Italia. 

Andrea Sala, consigliere del fondo filantropico The Intellectually Impaired Revolution ha dichiarato: “Attraverso lo sport ci prefiggiamo l’obiettivo di fornire agli atleti con disabilità intellettiva le competenze e le autonomie utili nella vita, ed al contempo lavoriamo per abbattere il “muro” nei confronti dei disabili intellettivi, rivoluzionando l’approccio al problema: cerchiamo di divulgare la cultura dell’integrazione e non solo il sentimento dell’inclusione”.

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