Samuel di Chiara è il primo disabile premiato dalla sezione di Bolzano dell'Unione nazionale veterani dello sport, uno degli enti affiliato al Coni, come Atleta dell'anno. La cerimonia di premiazione per il 2024 si è svolta questa mattina nel capoluogo altoatesino presso la palestra del tennistavolo alla zona sportiva di Maso delle Pieve. Il riconoscimento viene assegnato dal 1988. L'Unvs altoatesina ha motivato così il premio andato al 33enne atleta paralimpico di Merano: "Può essere considerato un vero campione di vita e di sport - ha chiarito l'Unione - Colpito da un destino crudele fin dalla nascita per una emorragia cerebrale che gli ha causato una paresi destra lasciandolo paralizzato dal braccio alla gamba, Samuel de Chiara a 13 anni, dopo un'infanzia difficile, ha lanciato una sfida alla disabilità attraverso lo sport e il tennis tavolo in particolare. Con tanti sacrifici e indubbio talento ha gettato il cuore oltre l'ostacolo raccogliendo in una decina d'anni numerosi allori: 13 titoli tricolori e tre podi ai campionati europei. Nel 2024 è stato campione italiano di singolo e doppio con il torinese Loris Cordura".